Benadryl Challenge: che cos’è il nuovo gioco mortale che spopola su TikTok?
La Benadryl Challenge è diventata una vera e propria emergenza sanitaria negli Stati Uniti. Il gioco consiste nell’ingerire grandi quantità di un antistaminico da banco chiamato Benadryl. Questa ingente assunzione può causare seri problemi cardiaci, convulsioni, coma e persino la morte in caso di sovradosaggio.
La morte di Jacob Stevens Greenfield
La storia più recente riguarda la morte di Jacob Stevens Greenfield, un ragazzo di soli 13 anni dell’Ohio. Dopo aver assunto 13 pastiglie di Benadryl, Jacob è stato attaccato a un respiratore per sei giorni, ma alla fine non ce l’ha fatta. La sua morte segue quella di una ragazza di 15 anni avvenuta nel 2020, che ha portato la Food and Drug Administration (FDA) a investigare per verificare se ci sono stati altri casi simili recentemente.
Che farmaco è?
Il Benadryl è un antistaminico utilizzato per il trattamento sintomatico delle pollinosi stagionali (riniti e congiuntiviti), dell’orticaria e del prurito. Il farmaco è sicuro ed efficace se usato come raccomandato, ma può diventare estremamente pericoloso se assunto in grandi quantità. La dose raccomandata per gli adulti è di 1-2 compresse fino a 4 volte al giorno e comunque non oltre 5 milligrammi per peso corporeo ogni 24 ore. Jacob ha assunto 13 compresse in pochi minuti, una quantità molto superiore alla dose massima raccomandata.
Il pericolo della Benadryl Challenge
Il pericolo della Benadryl Challenge è evidente. Le autorità sanitarie e i produttori del farmaco stanno cercando di diffondere la consapevolezza dei rischi associati a questo gioco mortale. Johnson & Johnson, il produttore del Benadryl, ha condannato l’uso improprio del farmaco e ha definito la sfida pericolosa. La società ha annunciato di lavorare con TikTok e altre piattaforme social per rimuovere i contenuti che mostrano questo comportamento e di collaborare con le parti interessate per affrontare questo pericoloso comportamento.
TikTok, la piattaforma che ha reso popolare questa sfida, ha cercato di bloccare le sfide pericolose, ma la Benadryl Challenge continua a mietere vittime. La diffusione di informazioni corrette sui pericoli della sfida e il coinvolgimento attivo delle piattaforme social possono contribuire a ridurre il rischio di ulteriori tragedie come quella di Jacob e della ragazza di 15 anni.
Il mondo della salute e della medicina sta prendendo seriamente questo problema e sta cercando di agire prontamente. La FDA ha annunciato l’apertura di un’indagine e sta lavorando per rimuovere dal mercato i prodotti che contengono dosi pericolosamente elevate di difenidramina, il principio attivo del Benadryl. Inoltre, sta collaborando con le compagnie farmaceutiche per sviluppare nuove etichette dei prodotti e migliorare l’informazione ai pazienti.
Educazione e prevenzione
Sfide simili alla Benadryl Challenge possono mettere in pericolo la vita delle persone. I genitori, i medici e gli educatori devono essere consapevoli del pericolo rappresentato da questo tipo di comportamenti. Bisogna inoltre informare i giovani sui rischi che si corrono partecipando a queste sfide.
Inoltre, è importante che i giovani abbiano accesso a informazioni corrette e affidabili sui farmaci e sui loro effetti collaterali. Le informazioni sbagliate o incomplete sui farmaci possono portare a un uso improprio e pericoloso, come nel caso della Benadryl Challenge.
La prevenzione del problema deve iniziare anche a livello di educazione sanitaria nelle scuole e nella comunità, in modo che i giovani possano sviluppare abitudini sane e comportamenti responsabili per la loro salute e il loro benessere.
In conclusione, la Benadryl Challenge e sfide simili rappresentano un grave pericolo per la salute e la vita delle persone. È importante che i giovani siano informati sui rischi di questo tipo di comportamenti e che vengano promosse campagne di educazione e prevenzione per ridurre il rischio di ulteriori tragedie. La collaborazione tra le autorità sanitarie, le aziende farmaceutiche e le piattaforme social può contribuire a contrastare efficacemente questo problema e a garantire la sicurezza dei giovani e di tutte le persone che utilizzano i farmaci.