MRS agar

Utilizzo

L’MRS agar (NCM0190; Fig.1) è un terreno di coltura sviluppato per l’enumerazione dei batteri lattici secondo la norma ISO 15214:1998.
Non è utilizzabile per la diagnostica di patologie umane.
Il terreno in questione è stato, infatti, ideato nel 1960 da de Man e da Sharpe per il conteggio di Lactobacillus spp. in matrici di diversa natura come, ad esempio, il succo di pomodoro.

MRS agar con colonie biancastre
Figura 1 – MRS agar con colonie biancastre. [Fonte: adels.store]

Composizione e preparazione

La formula originale è stata modificata per raggiungere un pH di 5,7, come previsto dalla norma ISO 15124:1998.
Attualmente, l’aspetto nutrizionale è garantito da digerito enzimatico di caseina, glucosio ed estratto di carne e di lievito, mentre lo stimolo alla crescita è costituito da poliossietilenesorbitano monooleato, magnesio e manganese fosfato.
La selettività contro gli streptococchi e le muffe è data dal sodio citrato e dall’ammonio solfato: quest’ultimo, infatti, a bassi valori di pH permette la crescita dei lattobacilli ma non di tante altre tipologie di microrganismi.

Talvolta, il processo di sterilizzazione a 121°C può comportare uno scostamento del pH che dovrebbe rimanere di 5,7. In questi casi, è possibile correggerlo tramite l’utilizzo di qualche goccia di acido acetico o di idrossido di sodio.

La formula dell’MRS agar è riportata in Tabella 1:

IngredienteQuantità (g/l)
Digerito enzimatico di caseina10,00
Estratto di carne10,00
Estratto di lievito4,00
Citrato triammonico2,00
Acetato di sodio5,00
Manganese sulfato tetraidrato0,05
Magnesio solfato eptaidrato0,20
Dipotassio idrogeno fosfato2,00
Glucosio20,00
Poliossietilenesorbitano Monooleato1,08
Agar15,5
Tabella 1 – Formula del terreno di coltura. [Fonte: NEOGEN Scheda Tecnica]

Per la preparazione è necessario seguire questi passi:

  • Sospendere i 70 g delle polveri in 1 l di acqua pura.
  • Riscaldare fino ad ebollizione, mescolando affinché i grumi spariscano.
  • Autoclavare a 121°C per 15 minuti.
  • Attendere il raffreddamento fino a 45-50°C.

Metodo

E’ necessario inoculare 1 ml di campione (va sfruttato il metodo delle diluizioni seriali) nella piastra Petri, per poi aggiunger l’agar sciolto. Successivamente, si mescolerà con attenzione e si attenderà il solidificarsi del terreno.
E’ ammessa anche l’inoculazione superficiale del campione senza che vi sia introduzione nel terreno di coltura.
In entrambi casi, il terreno incubato a 30°C per 72 + 3 h e in condizioni di aerobiosi.

Risultati attesi

L’interpretazione dei risultati è contenuta all’interno delle norme ISO correlate (ISO 15214:1998).

Immagini

Le immagini relative all’MRS agar sono visibili in Fig. 2 e 3:

MRS agar con colonie di batteri lattici
Figura 2 – MRS agar con colonie di batteri lattici. [Fonte: arsanshimi.com]
Aspetto ravvicinato delle colonie di Lactobacillus acidophilus sul terreno di coltura
Figura 3 – Aspetto ravvicinato delle colonie di Lactobacillus acidophilus sul terreno di coltura. [Fonte: VWR]

Limitazioni

Alcuni microrganismi, a causa delle specifiche esigenza nutrizionali, potrebbero crescere poco o per nulla sul terreno di coltura.
Inoltre, nonostante l’MRS agar sia stato pensato per essere selettivo verso i Lattobacilli, alcuni Leuconostoc spp. e Pediococci possono svilupparsi egualmente.
In alcuni casi, il processo di sterilizzazione in autoclave può indurre un viraggio del pH che si allontana leggermente dal 5,7 previsto.
In questi rari casi, è possibile apportarne una correzione tramite l’aggiunta di acido acetico o di idrossido di sodio.

Controllo qualità

L’aspetto della polvere deve essere fine, leggermene coesiva e dal colore beige chiaro.
Il terreno solido deve essere privo di grumi, liscio e di colore beige chiaro.
I microrganismi che possono essere utilizzati per verificare la crescita sono:

  • Lactobacillus sakei subsp. sakei WDCM 00015;
  • Lactococcus lactis subsp. lactis WDCM 00016.

Al contrario, Escherichia coli WDCM 00013 viene completamente inibito e non cresce sul terreno in questione.

Fonti

  • NEOGEN Scheda Tecnica;
  • ISO 15214:1998 Microbiology of food and animal feeding stuffs – Horizontal method for the enumeration of mesophilic lactic acid bacteria – Colony count technique at 30°C;
  • de Man, J.C., Rogosa, M and Sharpe, M.E. (1960). A medium for the cultivation of lactobacilli. J. Appl. Bacteriol. 23, 130-135.
Crediti immagini
Crediti tabella
Approfondimenti consigliati
  • Lactobacillus: a review -> https://doi.org/10.1016/j.clinmicnews.2008.01.006;
  • Pediococcus spp.: An important genus of lactic acid bacteria and pediocin producers -> https://doi.org/10.1016/j.biotechadv.2017.03.004
Foto dell'autore

Giulia Baldi

Biologa A iscritta all'albo professionale. Laureata in Scienze Biologiche e in Biologia Agro-Ambientale con tirocini in ambito clinico (laboratorio di microbiologia e virologia) e ambientale (laboratorio di ricerca in interazioni pianti-ambiente). Master di II livello in Sicurezza Alimentare e Sistemi di Gestione.

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