Löwenstein-Jensen medium

Perché si usa?

Il terreno di coltura di Löwenstein-Jensen viene utilizzato per l’isolamento e l’identificazione dei micobatteri, in particolar modo del Mycobacterium tuberculosis. Questo terreno, che si presenta in polvere, diventa solido grazie all’aggiunta di glicerolo e miscela d’uovo.

Come funziona?

Questo terreno è stato ideato inizialmente da Löwenstein per la coltivazione di micobatteri, e conteneva rosso congo e verde malachite per inibire la crescita di altri batteri. Jensen ha poi variato la concentrazione di citrato e di fosfato, tolto il rosso congo e proposto un contenuto più alto di verde malachite.

Il glicerolo e la miscela di uovo, che vengono aggiunti in seguito, apportano gli acidi grassi e le proteine necessarie al metabolismo dei micobatteri. Infine, l’aggiunta di asparagina favorisce l’inizio della crescita microbica e ne aumenta il ritmo.

Composizione del terreno

 Löwenstein-Jensen (g/600ml):

  • Magnesio solfato 0,24
  • Magnesio citrato 0,60
  • Potassio fosfato monobasico 2,50
  • L-asparagina 3,60
  • Farina di patate 30,00
  • Verde malachite 0,40

Preparazione del terreno

  • Sospendere 37,4 g di polvere in 600 ml di acqua distillata fredda;
  • Aggiungere 12 ml di glicerolo e scaldare per sciogliere il terreno;
  • Autoclavare a 121 °C per 15 minuti;
  • Portare a 50 °C e aggiungere 1000 ml di emulsione d’uovo;
  • Distribuire in provette con tappo a vite e scaldare a 75 °C per 45 minuti in posizione obliqua, fino a solidificazione del terreno.

Risultati della crescita

BatterioCaratteristiche delle colonie
Mycobacterium tuberculosisColonie larghe e giallastre e aspetto secco.
Mycobacterium bovisColonie piccole e prive di colore.
Mycobacterium kansasiiColonie piccole di colore giallo scuro.

Immagini

Due fiale conteneti terreno di coltura di Lowenstein-Jensen
Figura 1 – Provette di Löwenstein-Jensen medium
Colonie di M. kansasii in crescita su Lowenstein-Jensen
Figura 2 – Colonie di M. kansasii in crescita su Löwenstein-Jensen

Limitazioni del terreno

Bisogna porre attenzione a proteggere il terreno dalla luce, in quanto il verde malachite è fotosensibile.

M.bovis non cresce completamente sul terreno di coltura addizionato con glicerolo.

Fonti

Foto dell'autore

Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino e scrivo per Microbiologia Italia. Mi sono laureato a Messina in Biologia con il massimo dei voti ed attualmente lavoro come microbiologo in un laboratorio scientifico. Amo scrivere articoli inerenti alla salute, medicina, scienza, nutrizione e tanto altro.

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