Segreti di longevità da culture centenarie

Studiare le culture centenarie, note come Zone Blu — regioni del mondo dove un’alta concentrazione di persone vive fino a cent’anni o più — offre preziose lezioni su strategie e abitudini che possono contribuire alla longevità. Queste zone includono Okinawa in Giappone, la Sardegna in Italia, Nicoya in Costa Rica, Ikaria in Grecia e Loma Linda in California, USA. Ecco alcuni segreti di longevità osservati in queste culture centenarie:

Segreti di longevità da culture centenarie
Segreti di longevità da culture centenarie

1. Dieta Predominantemente Vegetale

Le diete nelle Zone Blu tendono a essere ricche di alimenti vegetali, con un consumo limitato di carne. Gli alimenti di base includono legumi, cereali integrali, verdure e frutta, e una quantità moderata di pesce. L’olio d’oliva è spesso utilizzato come principale grasso da cucina, specialmente in Sardegna e Ikaria.

2. Attività Fisica Naturale

Le persone nelle Zone Blu non frequentano palestre moderne, ma restano attive naturalmente. Ciò include camminare, fare giardinaggio, lavorare nei campi e svolgere altre attività fisiche che fanno parte della loro routine quotidiana.

3. Senso di Appartenenza

Molti centenari sono integrati in comunità forti dove il sostegno sociale è la norma. Questo senso di appartenenza include spesso l’attiva partecipazione a cerimonie religiose o comunitarie, che offre supporto emotivo e riduce lo stress.

4. Strategie di Riduzione dello Stress

Le persone nelle Zone Blu hanno routine quotidiane per ridurre lo stress, che può includere la meditazione, la preghiera, la siesta o il semplice passare tempo in compagnia. Ikaria e Okinawa, per esempio, sono note per le loro pratiche di meditazione e la cultura del riposo pomeridiano.

5. Moderazione nel Consumo

Il principio di moderazione si applica soprattutto all’assunzione di calorie. Molti abitanti delle Zone Blu mangiano il loro pasto principale nelle prime ore del giorno e una cena leggera, seguendo spesso la regola di smettere di mangiare quando si sentono al 80% pieni.

6. Forte Connessione Familiare e Sociale

I legami familiari e le reti sociali robuste sono comuni tra i centenari. Queste connessioni non solo forniscono supporto emotivo ma anche pratico, aiutando gli anziani a mantenere uno stile di vita attivo e impegnato.

7. Scopo di Vita

Avere uno scopo nella vita, noto come “Ikigai” in Giappone o “Plan de vida” in Costa Rica, è un altro fattore comune tra i centenari. Sentirsi necessari e utili può contribuire a una vita più lunga e più soddisfacente.

8. Consumo Moderato di Alcol

In alcune Zone Blu, come la Sardegna e Ikaria, il consumo moderato di vino, spesso durante i pasti in compagnia, è una pratica comune. Il vino rosso, in particolare, contiene antiossidanti come il resveratrolo, che possono beneficiare la salute del cuore.

9. Fede e Spiritualità

La fede e la spiritualità giocano un ruolo importante nella vita quotidiana di molte persone nelle Zone Blu, fornendo una struttura comunitaria, momenti di riflessione e senso di pace interiore.

Questi segreti di longevità, pur essendo culturalmente specifici, possono offrire ispirazione per adottare stili di vita più salutari ovunque nel mondo. Integrare anche solo alcuni di questi aspetti nella propria routine quotidiana potrebbe avere effetti positivi sulla salute e sul benessere a lungo termine.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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