Infarto e Ictus fattori di prevenzione: Infarto e ictus sono tra le principali cause di morte e disabilità nel mondo. Entrambe le condizioni sono spesso il risultato di malattie cardiovascolari progressive, che agiscono silenziosamente per anni prima di manifestarsi con episodi acuti. La buona notizia è che fino all’80% degli infarti e degli ictus può essere prevenuto con uno stile di vita sano e il controllo di specifici fattori di rischio.
Prevenire significa agire prima che la malattia si manifesti, riducendo il carico di infiammazione sistemica, migliorando la salute vascolare e rafforzando i meccanismi di protezione metabolica.
Cosa sono infarto e ictus
- Infarto del miocardio (IMA): si verifica quando un’arteria coronaria si occlude improvvisamente, impedendo l’afflusso di sangue a una parte del cuore. Può essere fatale se non trattato tempestivamente.
- Ictus cerebrale: può essere ischemico (blocco di un’arteria cerebrale) o emorragico (rottura di un vaso). Provoca danno cerebrale acuto e compromissione delle funzioni neurologiche.
Entrambi condividono fattori di rischio comuni, e agire su questi significa proteggere simultaneamente cuore e cervello.
Principali fattori di rischio modificabili
Fattore di rischio | Impatto su infarto e ictus |
---|---|
Ipertensione arteriosa | Danneggia le pareti vascolari, aumenta rischio di rottura o ostruzione |
Colesterolo alto | Favorisce la formazione di placche aterosclerotiche |
Diabete o prediabete | Rende i vasi più fragili e promuove l’infiammazione sistemica |
Fumo di sigaretta | Riduce l’ossigenazione e accelera l’aterosclerosi |
Obesità addominale | Associata a insulino-resistenza, ipertensione e infiammazione |
Sedentarietà | Peggiora tutti gli indicatori metabolici |
Alimentazione sbilanciata | Eccesso di sale, zuccheri e grassi saturi favorisce le malattie vascolari |
Stress cronico | Aumenta la pressione e stimola cortisolo e infiammazione |
Consumo eccessivo di alcol | Aumenta la pressione e influisce negativamente sul cuore |
Strategie per la prevenzione di infarto e ictus
1. Controlla la pressione arteriosa
- Valori ideali: < 130/80 mmHg
- Riduci il sale a meno di 5 g al giorno
- Consuma cibi ricchi di potassio e magnesio (banane, spinaci, legumi)
2. Mantieni il colesterolo sotto controllo
- LDL (colesterolo cattivo) deve essere il più basso possibile (idealmente < 100 mg/dL)
- Consuma grassi buoni: olio EVO, noci, pesce azzurro
- Limita i grassi saturi e trans (carni lavorate, snack industriali)
3. Previeni o gestisci il diabete
- Scegli carboidrati integrali e a basso indice glicemico
- Limita zuccheri semplici e bevande dolci
- Pratica esercizio fisico regolarmente per migliorare la sensibilità insulinica
4. Smetti di fumare
- Il fumo raddoppia il rischio di infarto e ictus
- Già entro 1 anno dalla cessazione, il rischio si dimezza
- Il supporto psicologico e farmacologico aumenta le probabilità di successo
5. Fai attività fisica regolare
- Almeno 150 minuti a settimana di attività moderata
- Camminata veloce, bicicletta, nuoto o danza
- L’esercizio migliora la pressione, il colesterolo, la glicemia e riduce lo stress
6. Segui una dieta cardioprotettiva
Modello alimentare raccomandato:
- Dieta mediterranea o dieta DASH
- Ricca di: verdura, frutta, legumi, cereali integrali, pesce
- Povera di: sale, zuccheri raffinati, cibi processati, carne rossa
- Usa olio extravergine d’oliva come condimento principale
Alimenti amici del cuore e del cervello
- Avena: ricca di beta-glucani, aiuta a ridurre il colesterolo
- Salmone, sgombro, sardine: fonti di omega-3 antinfiammatori
- Frutti di bosco: ricchi di antociani e polifenoli protettivi
- Noci e semi di lino: grassi buoni e minerali essenziali
- Spinaci e cavoli: fonti di folati e antiossidanti
- Cioccolato fondente (min. 70%): migliora la funzione endoteliale
Prevenzione secondaria: per chi ha già avuto un evento
Se hai già avuto un infarto o un ictus, la prevenzione secondaria è cruciale:
- Segui scrupolosamente le terapie prescritte
- Non sospendere antiaggreganti, statine o antipertensivi
- Fai controlli regolari (ECG, pressione, colesterolo)
- Partecipa, se possibile, a programmi di riabilitazione cardiovascolare
Conclusione
Infarto e ictus si possono prevenire: non sono eventi casuali, ma spesso il risultato di scelte quotidiane sbagliate. Intervenire su alimentazione, attività fisica, fumo, stress e controllo dei parametri vitali è la chiave per mantenere cuore e cervello in salute. Investire nella prevenzione oggi significa vivere meglio e più a lungo domani.
Fonti
https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cardiovascular-diseases-(cvds)
https://www.heart.org/en/health-topics/consumer-healthcare/what-is-cardiovascular-disease
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/il-cuore/prevenire-infarto-e-ictus