L’eterna ricerca della longevità è da sempre uno degli obiettivi dell’umanità. Mentre il segreto della vita eterna rimane un mistero irrisolto, possiamo trarre ispirazione da coloro che hanno raggiunto l’incredibile traguardo dei cent’anni o più. In particolare, esaminiamo cosa mangiano i centenari, concentrandoci sulle abitudini alimentari delle comunità della Sardegna, una delle zone blu del mondo in cui le persone vivono più a lungo e in salute. Scopriamo i loro segreti per una vita lunga e piena di vitalità.
La Longevità in Sardegna
L’Italia è famosa per essere uno dei Paesi con una popolazione longeva, e all’interno dell’Italia, la provincia dell’Ogliastra, in Sardegna, spicca per la sua eccezionale longevità. Questa zona è parte delle cosiddette “Zone Blu,” dove le persone vivono più a lungo e soffrono meno di malattie croniche come l’obesità, le malattie cardiovascolari e il diabete. Ma qual è il segreto di questa longevità straordinaria? La risposta sta nel loro stile di vita, in particolare nella loro dieta.
Le 5 Regole: Cosa Mangiano i Centenari
1. Verdura e Frutta Sempre in Tavola
I cibi vegetali sono fondamentali per una vita sana e lunga. Numerosi studi hanno dimostrato che il consumo regolare di verdura e frutta è cruciale per contrastare i fattori di rischio per la salute e aumentare l’aspettativa di vita. Ciò che fa davvero la differenza nelle comunità di centenari sarde è la scelta di ingredienti locali, spesso coltivati direttamente nell’orto di casa o acquistati dai coltivatori locali. Questi alimenti freschi offrono una maggiore quantità di antiossidanti, che combattono l’invecchiamento precoce e mantengono una salute ottimale nel corso degli anni.
2. I Legumi al Posto della Carne
I legumi, in particolare i ceci e le fave, sono essenziali nella dieta delle zone blu della Sardegna. Questi alimenti sono ricchi di vitamine e fibre e forniscono proteine complete con un basso contenuto di grassi rispetto alla carne. Anche se le popolazioni sarde consumano carne, prediligono carne di pecora o capra, che è magra e leggera. Chi preferisce evitare le carni rosse può optare per carni bianche come il pollo o il tacchino.
3. L’Orzo Come Cereale Principale
Oltre al grano duro, utilizzato per il celebre pane carasau, l’orzo è un cereale ampiamente presente nella dieta delle comunità longeve della Sardegna. Grazie al suo indice glicemico più basso, l’orzo aiuta a prevenire l’accumulo di grasso viscerale, che è collegato a vari disturbi.
4. Latte di Pecora o Capra al Posto di quello di Mucca
Le popolazioni sarde prediligono il latte e i latticini di pecora o capra invece di quelli di mucca. Questi prodotti offrono un migliore apporto di acidi grassi Omega 3, che proteggono il cuore e sono ricchi di calcio, essenziale per la salute delle ossa.
5. Grassi Buoni Vegetali
Le mandorle sono uno degli alimenti cardine sulla tavola dei centenari sardi. Anche se calorie, le mandorle contengono grassi polinsaturi e vitamine antinfiammatorie e antiossidanti, come la vitamina E, che contrastano l’invecchiamento. È importante consumarle con moderazione, preferibilmente non oltre una manciata al giorno.
Infine, per una vita più lunga e sana, l’olio extravergine d’oliva è l’olio di scelta per condire i piatti. Questo olio offre grassi salutari e arricchisce i pasti con polifenoli e altri potenti antiossidanti, noti per ridurre il rischio di declino cognitivo e malattie legate all’età, come l’Alzheimer.
Conclusioni
In conclusione, sapere cosa mangiano i centenari è un esempio di come le scelte alimentari possano influenzare la salute e la longevità. Prendendo spunto da queste abitudini, possiamo migliorare il nostro stile di vita e sperare di vivere una vita più lunga e piena di salute.
Buon giorno si può avere una ricetta… grazie
In questa zona fanno un minestrone , anch’io vorrei la ricetta… Grazie