Camminare per dimagrire: attenzione ai rischi per la salute se non si seguono queste linee guida
Per dimagrire è fondamentale fare attività fisica, ma se non si vuole fare esercizi troppo impegnativi, camminare può essere un’ottima alternativa alla palestra. Ma quanti passi bisogna fare per ottenere dei risultati soddisfacenti?
L’attività fisica è importante perché aiuta a mantenere attivi i gruppi muscolari, a bruciare calorie e a generare una sensazione di benessere in tutto il corpo. Inoltre, l’attività fisica produce un ormone molto importante: l’endorfina. Questa molecola non viene prodotta solo durante l’attività fisica, ma anche durante l’agopuntura e l’elettrostimolazione. L’endorfina ha un effetto positivo sul ciclo mestruale e su diversi altri ormoni.
Prima di continuare ti consigliamo: Camminatore Tapis Roulant Elettrico Pedana x Camminata WalkingPad Salvaspazio Tappeto Motorizzato per Dimagrire Camminare
L’attività fisica: importante per la salute
L’attività fisica è inoltre importante per la termoregolazione, ovvero per mantenere la temperatura corporea costante, e per regolare il ciclo sonno-veglia. Oltre alla produzione e al rilascio di endorfina, l’attività fisica comporta anche il consumo di calorie, il che aiuta a mantenere uno stato di salute ottimale.
Una attività fisica che si può praticare a qualsiasi età è la camminata, ed è per questo che dovresti farla. Non sempre è possibile avere uno stile di vita che preveda un po’ di attività fisica regolare, e per questo molte persone finiscono per rinunciarvi del tutto. Tuttavia, camminare può comportare importanti benefici per tutto l’organismo. E con un po’ di impegno e costanza, si può anche utilizzare la camminata per dimagrire.
Camminare per dimagrire: quali sono le linee guida?
Ci sono alcune linee guida generali valide per adulti di entrambi i sessi, con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. In questa fascia di età, si dovrebbe cercare di fare almeno 8000 passi al giorno, camminando a passo sostenuto. Oltre i 65 anni, ovviamente, si deve rallentare, ma è sempre bene non scendere sotto i 6000 passi.
Per trasformare una passeggiata in una vera e propria camminata, bisogna lavorare sulla velocità e sulla frequenza del passo. Per ottenere i massimi benefici da questa attività fisica, è importante sottoporre il corpo a uno stress leggero, aumentando la velocità con cui si cammina. Tuttavia, se non si è mai fatto attività fisica prima o se si deve riprendere dopo un periodo di inattività prolungato, è essenziale iniziare gradualmente, magari con delle semplici passeggiate, per poi aumentare la velocità.