Caffè e Dolore di Stomaco: Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo per il suo effetto stimolante e il suo aroma inconfondibile. Tuttavia, molte persone riferiscono di avvertire dolore di stomaco, acidità o fastidi gastrointestinali dopo averlo bevuto. Ma qual è il legame tra caffè e disturbi gastrici? In questo articolo analizziamo come il caffè può influenzare lo stomaco, chi è più sensibile e come consumarlo senza compromettere la digestione.

Cosa Contiene il Caffè?
Il caffè è una bevanda ricca di:
- Caffeina: stimolante del sistema nervoso centrale
- Acidi clorogenici: composti fenolici che possono aumentare l’acidità gastrica
- Sostanze amare che stimolano la secrezione di succhi gastrici
Perché il Caffè Può Causare Dolore di Stomaco?
1. Aumenta la Secrezione di Acido Gastrico
Il caffè stimola la produzione di acido cloridrico nello stomaco, che può causare:
- Bruciore epigastrico
- Reflusso gastroesofageo
- Irritazione della mucosa gastrica
2. Effetto Irritante sulla Mucosa
Gli acidi e le sostanze amare del caffè possono irritare lo stomaco, soprattutto se bevuto a digiuno.
3. Stimola la Motilità Intestinale
Può causare crampi addominali, urgenza a defecare o diarrea nei soggetti sensibili.
4. Aggrava Condizioni Preesistenti
Il caffè può peggiorare disturbi già presenti:
- Gastrite
- Ulcera gastrica
- Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
- Reflusso gastroesofageo (GERD)
Chi è Più a Rischio?
- Persone con stomaco sensibile o iperacidità
- Chi soffre di reflusso o gastrite
- Chi assume il caffè a stomaco vuoto
- Soggetti con ansia o stress cronico, che già influenzano negativamente la digestione
Come Ridurre il Rischio di Fastidi Gastrici?
Scegliere Tipi di Caffè Meno Acidi
- Caffè arabica (meno acido della robusta)
- Caffè decaffeinato
- Caffè filtrato o cold brew, meno irritante rispetto all’espresso
Non Berlo a Digiuno
Accompagna il caffè con una colazione leggera o assumi dopo i pasti.
Evita di Aggiungere Zucchero Raffinato
Lo zucchero può peggiorare l’irritazione gastrica e alterare l’equilibrio intestinale.
Non Superare le Dosi Consigliate
Il limite raccomandato è di 300-400 mg di caffeina al giorno (circa 3-4 caffè).
Valuta l’Assunzione con Latte o Bevande Vegetali
In alcune persone, il latte può ridurre la tolleranza gastrica, in altre invece può attenuare l’effetto irritante.
Alternative al Caffè per lo Stomaco Sensibile
- Tè verde o tè bianco: meno caffeina e più antiossidanti
- Caffè d’orzo o cicoria: privo di caffeina e delicato per lo stomaco
- Tisane digestive: zenzero, finocchio, camomilla
Conclusione
Il caffè può essere un piacere quotidiano, ma non è ben tollerato da tutti. Se dopo il consumo avverti bruciore, dolore o acidità di stomaco, può essere utile modificare il tipo, il momento o la quantità assunta, oppure valutarne la sospensione temporanea. Ascoltare il proprio corpo e adottare piccole accortezze può fare la differenza tra godersi una tazzina e soffrire dopo averla bevuta.
Fonti
- Mayo Clinic: [https://www.mayoclinic.org]
- American Gastroenterological Association: [https://www.gastro.org]
- European Food Safety Authority (EFSA): [https://www.efsa.europa.eu]
Il caffè non è un nemico, ma va conosciuto e dosato con saggezza, soprattutto se lo stomaco manda segnali di allarme.