La svolta nella prevenzione dell’HIV: la Prep finalmente è GRATIS

Incredibile ma vero: l’Aifa rende gratis la pillola per prevenire l’HIV

L’ultima svolta nella lotta all’HIV in Italia è l’annuncio dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) riguardante la Profilassi pre-Esposizione (Prep). La Prep è la terapia somministrata per proteggere dal contagio dell’HIV coloro che hanno rapporti sessuali con sieropositivi. La grande notizia è che non sarà più a pagamento, ma sarà gratuita per tutti. Questa decisione è stata presa dal Comitato Prezzi e Rimborsi dell’AIFA. Il comitato ha inserito la Prep nella fascia A delle terapie per le malattie croniche completamente rimborsabili dal Sistema Sanitario Nazionale.

La decisione è arrivata dopo la proposta del Comitato Tecnico Scientifico dell’AIFA, che ha valutato la possibilità di distribuire il farmaco a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Prima di questa decisione, la pillola costava 50 o 60 euro a seconda dell’acquisto del farmaco generico o di quello distribuito dalla casa farmaceutica Truvada.

Aifa gratis pillola HIV
Figura 1 – AIFA finalmente rende la pillola contro l’HIV gratis: è già troppo tardi per fermare l’epidemia di HIV o c’è ancora speranza?

Finalmente gratis

Tuttavia, nonostante la rimborsabilità della Prep, non si garantisce l’accesso gratuito ad altri controlli sanitari. La prescrizione medica rimarrà necessaria per ritirare il farmaco presso le farmacie. Si sta ancora valutando se sarà necessaria solo la prescrizione degli specialisti o se sarà possibile estendere le possibilità di prescrizione.

Secondo il presidente di Anlaids Bruno Marchini, la rimborsabilità della Prep è un importante passo in avanti nella prevenzione dell’infezione da HIV, poiché rende il farmaco fruibile da tutte le persone. Tuttavia, la Prep è solo un percorso che, oltre alla prescrizione del farmaco, comprende lo screening periodico delle infezioni sessualmente trasmesse, che al momento è ancora a carico dell’utente nella maggior parte delle regioni italiane.

La Prep consiste nell’assunzione di compresse prima e dopo l’esposizione al rischio di contagio da HIV, che può riguardare sia i rapporti sessuali non protetti che l’utilizzo di siringhe infette. Il farmaco si compone di tenofovir, disoproxil fumarato ed emtricitabina ed è efficace nella protezione dal contagio quasi al 100%. Questo tipo di terapia è stata approvata dalla Food and Drug Administration nel 2012 e successivamente dall’Agenzia Europea del Farmaco nel 2016.

Il vaccino?

Infine, ulteriori sviluppi sono in corso nello studio del vaccino contro l’HIV per il quale verrà applicata la stessa tecnologia mRNA impiegata nei vaccini anti Covid. La lotta all’HIV in Italia e nel mondo continua, ma questa decisione rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione della diffusione dell’infezione.

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Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino e scrivo per Microbiologia Italia. Mi sono laureato a Messina in Biologia con il massimo dei voti ed attualmente lavoro come microbiologo in un laboratorio scientifico. Amo scrivere articoli inerenti alla salute, medicina, scienza, nutrizione e tanto altro.