Dietro le macchie cutanee si cela una malattia rara e pericolosa.
La neurofibromatosi è una malattia neurocutanea provocata da una mutazione genetica. É una patologia a trasmissione autosomica dominante, ed è caratterizzata da un elevato numero di mutazioni spontanee, circa il 50% nei casi osservati.
Circa la metà dei genitori di pazienti affetti da NF1, ha la stessa malattia e la si tramanda al 50% dei figli. Esistono diversi tipi di NF:
- La NF1: è la forma più comune e colpisce 1 persona su 3.000.
- La NF2: è meno comune e si verifica in circa 1 persona su 40.000.
Il patrimonio genetico di un individuo è costituito dal DNA, l’acido deossiribonucleico, una molecola che è in grado di replicarsi e di produrre una copia identica di se stessa, che trasmette questa informazione alle cellule figlie; il DNA contiene le informazioni necessarie per il corretto sviluppo e funzionamento delle cellule. Nella specie umana il DNA è costituito da circa 3,2 miliardi di paia di basi che formano 46 cromosomi; questi ultimi sono organizzati in 23 coppie, 22 coppie di autosomi e una coppia di cromosomi sessuali: XX nella femmina e XY nel maschio.
Per ogni coppia, un cromosoma è di origine materna ed uno di origine paterna. Un gene rappresenta un’unità di informazione genetica. Un frammento specifico di DNA, contenente le informazioni necessarie per la sintesi di un prodotto funzionalmente attivo nella cellula. Una mutazione consiste in una modificazione permanente della normale sequenza del DNA.
La malattia di Von Recklinghausen o la Neurofibromatosi di tipo 1
La NF1 è in assoluto una delle genodermatosi di più frequente riscontro. La NF1 è la malattia neurocutanea più comune e studiata dal 1986. Il gene responsabile di questa patologia è il cromosoma 17, 17q11.2; il cui prodotto genico è la neurofibrina, una proteina che regola la crescita cellulare. É un gene molto grande. La neurofibrina è una proteina di 2818 aminoacidi con un peso molecolare di 327 KD. Di un certa importanza potrebbe essere la presenza sulla stesso cromosoma 17 del gene che codifica per la proteina P53.
Esistono dei criteri per la diagnosi della NF1:
- Due o più neurofibromi cutanei.
- Lentiggini ascellari o inguinali.
- Glioma del nervo ottico e/o del chiasma ottico.
- Due o più noduli di Lisch.
- Un famigliare con la malattia.
- Sei o più macchie caffelatte.
Tra i segni clinici principali sono presenti:
- Le macchie caffellatte: il colore delle macchie varia dal marrone chiaro a quello scuro, sono molto frequenti e non causano ne fastidio ne dolore. I bambini che non hanno NF possono avere 2 o 3 lesioni caffellatte; mentre i bambini che hanno NF1 hanno ≥ 6 di tali macule e spesso molte di più. Queste macchie sono > 5 mm nei bambini in età prepuberale affetti e > 15 mm nei pazienti in età post-puberale.
- I neurofibromi del derma: sono dei tumori benigni derivanti dai filamenti nervosi. Questi tumori, vengono definiti a crescita lenta e sono di dimensione variabile e possono provocare bruciore, prurito e dolore. I neurofibromi restano di dimensione ridotta 1/2 cm.
- I neurofibromi plessiformi: hanno la tendenza a diventare di grandi dimensioni, causando strutture deformate irregolarmente ispessite, a volte con deformità grottesche che possono interferire con i nervi e altre strutture. Coinvolgono i nervi cranici, il V, il IX e il X.
- Anomalie dell’occhio: questi piccoli noduli dell’iris ,il disco colorato che circonda la pupilla, sono spesso difficili da vedere ad occhio nudo. I noduli di Lish, sono accumuli cellulari che compaiono intorno alla pubertà nell’iride. Non causano disturbi visivi; compaiono abitualmente intorno agli 8 anni d’età e sono molto frequenti. Li ritroviamo nel 90% dei casi nell’età adulta.
I segni clinici minori sono:
- Lentiggini: Sono delle piccole macchie pigmentate di 1/3 mm; hanno la stessa tinta delle “macchie caffelatte” di cui hanno la stessa apparenza in miniatura; le troviamo nel 80% dei casi di persone affette da NF1. Hanno importanza per la diagnosi.
- Patologie ossea: scoliosi, bassa statura e gambe acurate; dovuti a una scarsa densità minerale ossea.
- Macrocefalia: ovvero la testa più grande del normale, le cui cause non sono ben chiare.
Tra complicazioni vi sono:
- Problemi neurologici: epilessia, idrocefalo e tumori al cervello benigni e in rarissimi casi maligni. Una delle sintomatologie che i tumori causano è cambi di personalità improvvisi e perdita momentanea di equilibrio e coordinazione. I tumori maligni sono molto meno frequenti, essi includono gliomi staminali sopratentoriali o encefalici.
- Tra le numerose ed eterogenee complicanze; si annoverano: carenza di vitamina D con osteopenia e osteoporosi. Degenerazione maligna dei neurofibromi plessiformi, convulsioni, idrocefalo, tumori intracranici gliomi cerebrali, del tronco cerebrale e cerebellari, ipertensione arteriosa, alterazioni vascolari, disturbi visivi, causati dal distacco della retina e disturbi della sviluppo puberale.
Trattamento della NF1
- Per neurofibromi sintomatici è consigliata la rimozione mediante laser.
- Per tumori maligni è consigliata la chemioterapia e radioterapia.
Al momento non esiste alcun trattamento specifico e indicato per la NF.
Esiste una cura? Al momento non esiste nessuna terapia esatta e risolutiva per la NF. Il trattamento consiste nell’asportazione chirurgica dei tumori e monitoraggio periodico delle lesioni mediante RM e TC. Le manifestazioni cliniche della NF1 sono molto variabili con espressione che varia da molto lieve a forme grave, sia per le possibili complicanze sia sul piano estetico. I tumori maligni e le malattie vascolari sono le cause più comuni di morte precoce.
Negli ultimi anni, è stato approvato dall’ EMA l’uso del Selumetinib per il trattamento dei neurofibromi plessiformi sintomatici e non operabili, indicato per i pazienti pediatrici con oltre 3 anni di età affetti da NF1.
Fonti:
- https://malattierare.hsr.it/it/malattie/neurofibromatosi.html?idPat=67
- https://www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/neurofibromatosi.html
- https://www.humanitas.it/malattie/tumori-celebrali/
- https://www.neurofibromatosi.it/index.php/sintomi/
- https://healthy.thewom.it/salute/neurofibromatosi/#prognosiecomplicazioni
- https://www.ananasonline.it/ananas-onlus-2/le-neurofibromatosi-1-3
- https://www.ospedalebambinogesu.it/neurofibromatosi-tipo-1-malattia-di-von-recklinghausen–80249/