Gli Effetti della Liquirizia sulla Pressione Arteriosa

La liquirizia, derivata principalmente dalla Glycyrrhiza glabra, è una pianta utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche. Tuttavia, è noto che il consumo di liquirizia può avere effetti negativi sulla pressione arteriosa, soprattutto in individui predisposti. In questo articolo esploreremo in dettaglio gli effetti della liquirizia sulla pressione arteriosa, quali sono i limiti di consumo sicuro e quali sono i rischi associati.

Le Proprietà della Liquirizia

Effetti Terapeutici

La liquirizia è stata storicamente apprezzata per le sue numerose proprietà benefiche, tra cui:

Antinfiammatori
Antiossidanti
Antimicrobici
Antidiabetici

Questi benefici rendono la liquirizia utile nel trattamento di varie malattie, tra cui quelle polmonari, gastrointestinali, epatiche, metaboliche e persino nell’infertilità. Inoltre, è ampiamente utilizzata nell’industria dolciaria e per aromatizzare cibi, bevande e preparati erboristici.

Gli Effetti della Glicirrizina

Il Ruolo della Glicirrizina

La liquirizia contiene glicirrizina, una sostanza che, se consumata in grandi quantità, può avere effetti tossici. La glicirrizina e i suoi metaboliti possono aumentare i livelli di cortisolo, portando a una condizione chiamata pseudoiperaldosteronismo. Questa condizione comporta:

Ritenzione di sodio e liquidi
Riduzione del potassio nel sangue (ipopotassiemia)
Ipertensione arteriosa

Limiti di Consumo Sicuro

Il contenuto di glicirrizina nella radice di liquirizia varia dal 2% al 25%. Il limite considerato sicuro è di 100 mg al giorno. Tuttavia, ci sono casi di intossicazione anche con quantità minori, se assunte per periodi prolungati.

Aumento dei Valori Pressori

Studio Svedese

Un recente studio svedese, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha mostrato che 3,3 grammi di liquirizia al giorno contenenti 100 mg di glicirrizina (quantità considerata sicura) assunti per due settimane consecutive, possono determinare un aumento significativo dei valori pressori anche in soggetti giovani e sani.

Variabilità Soggettiva

Esiste una certa variabilità nella predisposizione all’intossicazione da glicirrizina. Fattori come l’età avanzata, il sesso femminile, l’assunzione di diuretici e l’insufficienza renale aumentano la sensibilità agli effetti della glicirrizina.

Ipertensione e Patologie Renali

Rischi Specifici

Gli anziani, gli ipertesi e i pazienti con patologie renali dovrebbero evitare la liquirizia. Anche chi non presenta problemi di salute, se consuma modeste quantità di liquirizia in modo continuativo, può sperimentare un aumento dei valori pressori e, di conseguenza, un aumento del rischio cardiovascolare.

Consigli per il Consumo

In conclusione, la liquirizia, nonostante le sue proprietà benefiche, va consumata con cautela. È consigliabile assumere solo quantità davvero modeste, soprattutto se si hanno problemi di pressione arteriosa o patologie renali.

Conclusione sugli Effetti della Liquirizia sulla Pressione Arteriosa

La liquirizia è una pianta dalle numerose proprietà terapeutiche, ma il suo consumo deve essere moderato a causa dei potenziali effetti negativi sulla pressione arteriosa. È fondamentale conoscere i propri limiti e consultare un medico prima di consumarla regolarmente.

FAQ – Gli Effetti della Liquirizia sulla Pressione Arteriosa

È vero che la liquirizia può aumentare la pressione arteriosa? Sì, la glicirrizina contenuta nella liquirizia può causare un aumento della pressione arteriosa.

Qual è la quantità sicura di liquirizia da consumare? Il limite considerato sicuro è di 100 mg di glicirrizina al giorno.

Chi dovrebbe evitare di consumare liquirizia? Gli anziani, gli ipertesi e i pazienti con patologie renali dovrebbero evitare il consumo di liquirizia.

Posso consumare liquirizia se non ho problemi di salute? Anche chi non ha problemi di salute dovrebbe consumare liquirizia con moderazione, poiché può comunque influenzare i valori pressori.