Frutta: quando diventa pericolosa per la salute
La frutta e la verdura sono considerati degli alimenti salutistici e davvero essenziali per la salute, ma in alcune circostanze potrebbero andare evitati. Sebbene si tratti di cibi ricchi di vitamine e sali minerali, come per ogni alimento, ci sono aspetti a cui fare attenzione. Continuate a leggere per saperne di più.
Gli effetti negativi in alcune circostanze
Sebbene spesso si consigli di mangiare la frutta fuori dai pasti, come merenda o in pausa caffè, sarebbe meglio evitarla a fine pasto poiché potrebbe rallentare la digestione e causare gonfiore addominale. Questo è particolarmente vero per i cibi molto zuccherini come l’uva, le banane o le arance e ancor di più se mangiati assieme a un dessert.
Frutta si ma con moderazione
Inoltre, le persone che soffrono di diabete mellito di tipo 2 dovrebbero consultare un dietista o un nutrizionista per comprendere quali cibi mangiare e con quale frequenza. Chi pratica la dieta fruttariana deve essere attento a variare bene gli alimenti per evitare di sviluppare la patologia.
Attenzione alla gastrite
Anche chi soffre spesso di acidità di stomaco dovrebbe fare attenzione a quale frutta consumare. Agrumi, mirtilli e ananas, in quanto acidi, possono alimentare il problema se mangiati spesso. Meglio preferire alcuni alimenti alcalini come le mandorle, le arachidi o l’uva.
La frutta per le persone allergiche
Infine, per alcune persone questi alimenti possono rappresentare un pericolo in termini di allergia o intolleranza. In questo caso, la cosa migliore è sottoporsi a test diagnostici se si nota un particolare stato di gonfiore mangiando un certo frutto. L’allergia forte alla frutta secca o a fragole e kiwi è piuttosto diffusa. In conclusione, sebbene la frutta sia considerata un alimento salutare, ci sono situazioni in cui potrebbe andare evitata per evitare problemi di digestione o allergie.