Un curioso caso ha messo in apprensione gli Stati Uniti d’America, e origina dal Messico. La meningite solitamente viene trasmessa da patogeni batterici o virali e può portare a gravi conseguenze, se non mortali, qualora non venisse trattata in tempo. In questo articolo raccontiamo la storia di una meningite fungina conseguente a procedura di anestesia epidurale.
Cos’é la meningite?
Il termine meningite significa “infiammazione delle membrane del cervello”, ovvero le meningi. Rappresenta quindi una malattia del Sistema Nervoso Centrale, principalmente di origine infettiva, ma anche neoplastica, autoimmune e iatrogena (da farmaci). Può altresì essere classificata in acuta, subacuta o cronica, con gravità variabile, delle volte fulminanti. La meningite batterica viene causata da microrganismi la cui tipologia varia a seconda della fascia di età dei pazienti:
- Nei neonati prematuri i più comuni sono gli Streptococchi di gruppo B, Streptococcus agalactiae e Listeria monocytogenes;
- I bambini sono prevalentemente colpiti da Neisseria meningitidis e Haemophilus influenzae;
- Negli adulti, la Neisseria meningitidis e Streptococcus pneumioniae insieme provocano l’80% dei casi di meningite batterica
Per quanto riguarda i virus invece, in contrapposizione ai precedenti viene definita come “meningite asettica” per sottolineare la assenza di batteri. Tra loro, i principali sono gli enterovirus, virus varicella zoster, flavivirus e arbovirus, con menzione principale del Toscana virus.
Fusarium solani
Il genere Fusarium comprende un enorme gruppo monofiletico comprendente centinaia di specie che, con l’eccezione di pochi, produce caratteristici macroconidi fusoidi multisettati (Figura 1).
Le specie sono principalmente conosciute come microrganismi patogeni in agricoltura, in quanto patogeni, endofiti e saprofiti capaci di metabolizzare diversi substrati.
Il caso americano
L‘8 maggio 2023 il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) è venuta a conoscenza di uno stato emergenziale che ha colpito lo stato del Texas: 2 pazienti hanno sviluppato una meningite dopo essere statti sottomessi ad una procedura di anestesia epidurale a Matamoros, Tamaulipas, Messico, una città limitrofa al versante sud dello stato del Texas, USA. Nei giorni successivi, il CDC e il Dipartimento della salute del Texas sono venuti a conoscenza di ulteriori casi analoghi con sospetta meningite fungina. Al 7 luglio successivo, dopo accurate azioni di ricerca sono stati descritti più di 165 casi sospetti per un totale di 10 casi accertati, di cui 8 deceduti.
La fonte di infezione non è stata riscontrata di preciso, anche se i principali indiziati sono le medicazioni contaminate e le scarse pratiche di controllo utilizzate durante la fase di anestesia epidurale. L’eziologia fungina è stata sospettata sin dai primi momenti in quanto i pazienti presentavano elevati livelli di B-glucano. Successivamente, l’infezione da Fusarium solani é risultata mediante test specifico di PCR (Polimerase chain reaction).
Il precedente focolaio in Messico
Da notare, nel Novembre 2022, gli ufficiali della Sanità Pubblica Messicana hanno riportato un focolaio simile in Durango, Messico, distante circa 500 miglia da Matamoros, Tamaulipas, Messico. Anche in quella occasione dei pazienti soggetti ad anestesia epidurale hanno sviluppato infezione da F. solani. Sebbene le ricerche da parte delle pubbliche autorità stanno ancora procedendo, dai dati preliminari si parla di 1801 pazienti potenzialmente esposti, con 80 ufficialmente diagnosticati e 40 morti. L’esplosione del focolaio è stato attribuito dalle autorità Messicane dalla mancanza di prevenzione e controllo delle pratiche degli anestetisti, specialmente durante le anestesie epidurali.
Considerazioni e conclusioni finali
Numerosi dubbi ed interrogativi ha lasciato questa esperienza. L’esplosione di un focolaio di meningite fungina rappresenta una preoccupazione da non sottovalutare. Innanzitutto, il modello di Sistema Sanitario Americano non ha permesso una facile tracciabilità dei pazienti con assicurazione sanitaria scoperta o che non presentavano una copertura economica tale da permettere il monitoraggio in laboratorio causa costo dei test. Inoltre, la sfida è apparsa maggiormente ardua per la mancanza di linee guida di terapia e con microrganismi che presentano una MIC (Minima Concentrazione Inibitoria) elevata.
Quel che è sicuro, è che le pubbliche autorità stanno continuando le loro ricerche per poter scoprire l’origine di questo focolaio, e le procedure di anestesia epidurale saranno soggette certamente a maggiori controlli. News e gli ultimi dati saranno certamente pubblicati e consultabili sul sito del CDC.
Referenze
- Dallas J Smith, Jeremy A W Gold, Tom Chiller, Nirma D Bustamante, Maria Julia Marinissen, Gabriel Garcia Rodriquez, Vladimir Brian Gonzalez Cortes, Celida Duque Molina, Samantha Williams, Axel A Vazquez Deida, Katrina Byrd, Peter G Pappas, Thomas F Patterson, Nathan P Wiederhold, George R Thompson, Luis Ostrosky-Zeichner, Fungal Meningitis Response Team; 2023; Update on Outbreak of Fungal Meningitis Among US Residents Who Received Epidural Anesthesia at Two Clinics in Matamoros, Mexico, Clinical Infectious Diseases, 2023;, ciad570, https://doi.org/10.1093/cid/ciad570
Crediti immagini
- Immagine in evidenza: https://www.nanopress.it/articolo/anestesia-epidurale-cose-e-complicanze/69589/
- Figura 1: https://alchetron.com/Fusarium-solani