Un’overview sul sistema immunitario

Per sistema immunitario s’intende l’insieme di cellule, molecole, strutture e processi che avvengono nel nostro organismo con lo scopo di proteggerci da malattie o altri corpi estranei potenzialmente dannosi. Quando funziona correttamente, il sistema immunitario identifica una varietà di minacce tra cui virus, batteri, parassiti e cellule tumorali distinguendole dai tessuti sani del corpo.

Immunità innata e adattiva

La risposta immunitaria può essere suddivisa in due grosse componenti: l’immunità innata e quella adattativa, le cui componenti cellulari sono schematizzate in figura 1.

L’immunità innata è il sistema immunitario “con cui sei nato”; comprende l’insieme di barriere (per es. pelle, acido dello stomaco, enzimi presenti nelle lacrime e negli oli della pelle, muco e riflesso della tosse) e di cellule che lì vi risiedono in grado di attivarsi non appena avvertono il pericolo, delle vere e proprie sentinelle del nostro organismo.

L’immunità innata non è specifica, il che significa che non protegge da minacce specifiche.

Tutte le sue componenti non sono “educate” a farlo.

Rappresentazione schematica delle componenti cellulari e del tipo di risposta dell'immunità innata e di quella adattativa.
Figura 1 – Rappresentazione schematica delle componenti cellulari e del tipo di risposta dell’immunità innata e di quella adattativa. (Adattato da Takayoshi Yamauchi and Toshiro Moroishi Hippo Pathway in Mammalian Adaptive Immune System. Cells. 2019)

L’immunità adattativa o acquisita prende di mira minacce specifiche, sa cosa bersagliare, perché educata ad attivarsi dalla componente innata che le presenta l’antigene “nemico” .

Nell’immunità adattativa, la minaccia deve essere elaborata e riconosciuta dall’organismo, quindi il sistema immunitario crea anticorpi appositamente progettati per essa. Dopo che la minaccia è stata neutralizzata, il sistema immunitario adattativo “la ricorda”, il che rende più efficaci le risposte future alla stessa.

Componenti principali

Organi

Rappresentazione degli organi principali del sistema immunitario.
Figura 2 – Rappresentazione degli organi principali del sistema immunitario. (Adattato da https://www.pinnaclehealth.org/wellness-library/blog-and-healthwise/wellness-collection/article/en-us/tp12588/)

Timo [Fig 2A]:

Questo piccolo organo è dove maturano le cellule T. Questa parte spesso trascurata del sistema immunitario, che si trova sotto lo sterno (e ha la forma di una foglia di timo, da cui il nome), può innescare o mantenere la produzione di anticorpi. È interessante notare che il timo è in qualche modo grande nei bambini, cresce fino alla pubertà, quindi inizia a ridursi lentamente e viene sostituito dal grasso con l’età.

Midollo osseo [Fig 2B]:

Il tessuto spugnoso al centro delle ossa produce globuli bianchi. Questo tessuto si trova all’interno di alcune delle ossa, come quelle dei fianchi e delle cosce. Contiene cellule staminali, cioè che non si sono ancora differenziate in nessun tipo cellulare. Nel midollo osseo avviene l’ematopoiesi, cioè la generazione del sangue. Infatti in questo tessuto le cellule staminali possono svilupparsi nei globuli rossi che trasportano ossigeno attraverso il corpo, nei globuli bianchi che combattono le infezioni e nelle piastrine che aiutano con la coagulazione del sangue.

Milza [Fig 2C]:

L’organo linfatico più grande del corpo, che si trova sul lato sinistro, sotto le costole e sopra lo stomaco, contiene globuli bianchi che combattono le infezioni o le malattie. La milza aiuta anche a controllare la quantità di sangue nel corpo e smaltisce le cellule del sangue vecchie o danneggiate.

Linfonodi [Fig 2D]:

Piccole strutture a forma di fagiolo che producono ed immagazzinano cellule che combattono le infezioni e le malattie e fanno parte del sistema linfatico, costituito da midollo osseo, milza, timo e linfonodi. I linfonodi contengono anche linfa, il fluido chiaro che trasporta quelle cellule in diverse parti del corpo. Quando il corpo combatte le infezioni, i linfonodi possono ingrossarsi e sentirsi doloranti.

Tonsille [Fig 2E]:

Si trovano su ambo i lati nella parte posteriore della gola. Aiutano nella produzione di anticorpi.

Cellule

Leucociti:

Questi globuli bianchi che combattono le malattie identificano ed eliminano i patogeni e sono la componente cellulare del sistema immunitario innato. Comprendono i mastociti, gli eosinofili e i basofili, i macrofagi, i neutrofili e le cellule dendritiche [Fig. 1]. Queste ultime tre sono chiamate anche fagociti, poiché mangiano le cellule infette e/o cancerose e digerendo ed esponendo le componenti virali e/o tumorali le presentano ai linfociti dell’immunità adattativa per educarli a riconoscere il nemico e combatterlo.

Linfociti:

Appartengo ai cosiddetti globuli bianchi e svolgono un ruolo importante nella difesa del corpo contro le malattie. Possiamo sommariamente dividerli in due diverse popolazioni:

  • le cellule B, che producono anticorpi che attaccano direttamente batteri e tossine;
  • le cellule T, che aiutano a distruggere le cellule infette o cancerose.

Entrambe appartengono alla componente adattativa [Fig 1].

A loro volta, questi linfociti possono suddividersi in due sottopopolazioni. Le cellule T citotossiche, i killers del nostro organismo, sono un sottogruppo di cellule T che uccidono le cellule infette da virus e altri agenti patogeni o che sono altrimenti danneggiate. Le cellule T helper aiutano a determinare quali risposte immunitarie il corpo fornisce ad un particolare patogeno.

Esistono altre popolazioni di linfociti appartenenti all’immunità innata [Fig.1], per esempio le cellule Natural Killer.

Il funzionamento del nostro sistema immunitario e’ alla base della nostra salute.

In quest’articolo noi di Microbiologia Italia abbiamo introdotto brevemente gli organi e le cellule del sistema immunitario. Se volete approfondire vi invito ad ascoltare la spiegazione della professoressa Annamaria Castellazzi, docente di immunologia presso l’università degli studi di Pavia.

Maria Teresa Bilotta

Bibliografia

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Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino e scrivo per Microbiologia Italia. Mi sono laureato a Messina in Biologia con il massimo dei voti ed attualmente lavoro come microbiologo in un laboratorio scientifico. Amo scrivere articoli inerenti alla salute, medicina, scienza, nutrizione e tanto altro.

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