Biografia
Julius Richard Petri nacque a Barmen nel 1852 in Wuppertal (Germania), città situata situata nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia. Morì nel 1921 a Zeit.
Gli studi e la carriera militare
Petri iniziò gli studi di medicina nel 1871 al Kaiser-Wilhelm-Academy for Military Physicians e si laureò nel 1876. Proseguì gli studi all’Ospedale universitario della Charité di Berlino e fu in servizio attivo come medico militare fino al 1882, diventando quindi un riservista.
La collaborazione con Robert Koch
Durante i due anni in cui svolse il suo servizio all’Ufficio Imperiale della Sanità di Berlino diventò assistente di Robert Koch.
Nel corso di questa collaborazione inventò la piastra di coltura standard, che prende il suo nome in onore del suo inventore.
Sviluppò inoltre le tecniche di coltura dell’agar per purificare o clonare colonie batteriche di qualsiasi tipo o specie, derivate da singole cellule. La collaborazione con il suo amico, nonché collega, Vincent Jerry permise a Petri di raggiungere tali risultati.
Focus: la capsula Petri
La capsula di Petri è un semplice recipiente costituito da vetro o plastica con una forma cilindrica. La comodità di questo strumento permise di semplificare lo studio dei microrganismi in terreni solidi e semisolidi.
Contributo scientifico
Petri pubblicò molti lavori, inclusi alcuni trattati di igiene e microbiologia. Scrisse su differenti tematiche riguardanti tecniche microbiologiche, malattie infettive, analisi delle acque, discrezione e uso di strumenti analitici.
Nel 1877 scrisse un breve articolo pubblicato nella rivista “Centralblatt fur Bakteriologie und Parasitenkunde“, con il titolo “Una piccola modifica del metodo della placca di Koch“.
La capsula ideata da Petri permise di semplificare le osservazioni delle colonie microbiche ad occhio nudo. Oggi rappresenta una delle innovazioni scientifiche più utilizzate all’interno dei laboratori scientifici. Inoltre, il loro utilizzo non è circoscritto al solo ambito analitico, ma trova largo impiego anche nel campo artistico.
Riconoscimenti
James Richard Petri, ancora oggi, non viene ricordato con la giusta importanza dalla comunità scientifica nonostante il contributo che apportò la sua scoperta. Per il 161° anno dalla scoperta della capsula di Petri, Google ha dedicato al suo scopritore un doodle che ne celebrava la scoperta.