Il mutualismo

Le relazioni ecologiche

Gli organismi abitano e interagiscono all’interno di comunità ecologiche, che comprendono almeno due specie diverse che si influenzano direttamente e indirettamente all’interno di uno specifico ambiente geografico. Le relazioni tra queste specie costituiscono la base di numerosi processi e caratteristiche degli ecosistemi, come il ciclo dei nutrienti e le reti alimentari. Queste interazioni possono essere distinte in due tipologie: intraspecifiche, che coinvolgono individui della stessa specie, e interspecifiche, che coinvolgono due o più specie diverse. Le relazioni ecologiche rappresentano i molteplici modi in cui gli organismi si connettono tra loro e con l’ambiente circostante, di cui il mutualismo ne è un esempio. Queste interazioni possono avere impatti significativi sulla sopravvivenza, sulla riproduzione e sulla distribuzione degli organismi coinvolti.

relazione mutualistica tra api e fiori
Figura 1 – Relazione mutualistica tra api e fiori [Fonte: maestrovirtuale.com]

Simbiosi e focus sul mutualismo

La simbiosi è un tipo di relazione stretta e duratura tra due organismi di specie diverse, che vivono insieme in modo reciprocamente vantaggioso, neutro o dannoso. In una relazione simbiotica, gli organismi coinvolti sono chiamati simbionti. Questi possono vivere all’interno degli stessi tessuti (simbiosi endosimbiontica) o all’esterno (simbiosi ectosimbiontica).

Tipi di simbiosi

  1. Mutualismo (+/+): entrambi i simbionti traggono beneficio reciproco dalla relazione, ad esempio le api e i fiori. Questo rapporto si basa sulla polinizzazione, un processo vitale per la riproduzione sessuata delle piante con fiori. Le api, attratte dai fiori, visitano le corolle e trasportano il polline da un fiore all’altro, facilitando la fecondazione degli ovuli delle piante. Le piante, a loro volta, forniscono alle api il nettare come fonte di cibo.
  2. Commensalismo (+/0): in questa relazione, un simbionte trae beneficio mentre l’altro non è né danneggiato né beneficiato. Ad esempio, alcune specie di uccelli si nutrono degli insetti disturbati dai grandi mammiferi, senza arrecare alcun danno o beneficio agli ospiti.
  3. Parassitismo (+/-): un simbionte (il parassita) trae beneficio a spese dell’altro (l’ospite), causandogli danni. Gli esempi includono i vermi parassiti che vivono nell’intestino di molti animali, sottraendo loro nutrienti e causando anche malattie.
  4. Neutralismo (0/0): in questo caso entrambi gli organismi non traggono né beneficio né danno dalla presenza reciproca. Questa interazione non ha effetti sull’ecosistema circostante e nessun impatto sulle popolazioni, per questo viene anche definita come neutra.
  5. Amenalismo (-/0): un’interazione ecologica in cui un organismo subisce un danno o un’inibizione a causa della presenza dell’altro. Il secondo organismo, in questa relazione, rimane neutro. Un esempio sono le piante di noce nera. Queste rilasciano una sostanza chimica tossica chiamata juglone nel terreno, danneggiando e inibendo la crescita di altre piante circostanti.
  6. Competizione (-/-): si verifica quando due o più organismi lottano per le stesse risorse limitate in quel dato ambiente (acqua, cibo, territorio, ecc.). Nei boschi il picchio verde (Picus viridis) e il picchio rosso maggiore (Dendrocopos major) si nutrono principalmente di insetti presenti sugli alberi.

Il mutualismo

Il mutualismo (+/+) è un tipo di interazione in cui due individui di specie diverse traggono vantaggio reciproco. Questa relazione interdipendente richiede la costante presenza dell’altro individuo, senza il quale una delle specie potrebbe non sopravvivere. Il mutualismo può essere classificato come obbligato o facoltativo. Nel mutualismo obbligato, le specie coinvolte non possono vivere senza questa relazione, mentre nel mutualismo facoltativo le specie possono sopravvivere individualmente, anche se spesso non in modo ottimale, quando separate.

Esempi di mutualismo:

La simbiosi tra corallo e alghe zooxantelle costituisce un esempio importante di mutualismo marino. Le alghe si insediano all’interno dei tessuti del corallo, svolgendo la fotosintesi e producendo sostanze organiche essenziali. In cambio, il corallo fornisce alle alghe protezione e un ambiente stabile. Questa relazione è fondamentale per la crescita e la sopravvivenza del corallo, contribuendo allo sviluppo degli ecosistemi corallini.

visione di coralli al microscopio: in arancione le microalghe che formano mutualismo con essi
Figura 2 – Visione di coralli al microscopio: in arancione le microalghe che formano mutualismo con essi [Fonte: www.lescienze.it]

Un altro esempio di mutualismo è rappresentato dalla simbiosi tra batteri e corpo umano, in cui i batteri traggono vantaggio dalla presenza dell’ospite senza causare danni significativi. Questi batteri colonizzano principalmente il tratto gastrointestinale, la pelle, la bocca e altri siti corporei, svolgendo ruoli cruciali nella digestione, nella protezione contro i patogeni e nel mantenimento della salute generale dell’ospite.

mutualismo tra batteri abitanti il tratto gastrointestinale
Figura 3 – Mutualismo tra batteri abitanti il tratto gastrointestinale [Fonte: yeastinfection.org]

Infine, un altro interessante esempio è la relazione tra le piante leguminose e i batteri azotofissatori nel loro sistema radicale. Le piante leguminose forniscono ai batteri azoto, zuccheri e un ambiente protetto nei loro noduli radicolari. In cambio, i batteri forniscono alle piante una fonte di azoto essenziale per la crescita. Questa partnership mutualistica consente alle piante di ottenere un nutriente vitale e ai batteri di avere un rifugio sicuro e nutrienti.

Conclusione

Il mutualismo rappresenta un fondamentale meccanismo di interazione tra organismi. Questa forma di cooperazione non solo favorisce la sopravvivenza e la prosperità delle specie coinvolte, ma contribuisce anche alla stabilità e alla resilienza degli ecosistemi. La comprensione e la conservazione di queste relazioni simbiotiche sono quindi cruciali per la preservazione della biodiversità e per il mantenimento dell’equilibrio ecologico del nostro pianeta.

Fonti

Crediti immagini

  • Immagine in evidenza: https://d1ys487h6fvpnd.cloudfront.net/immagini/1500/1500px-anemone-fish.jpg
  • Figura 1: https://maestrovirtuale.com/wp-content/uploads/2019/10/ejemplos-mutualismo.jpg
  • Figura 2: https://www.lescienze.it/images/2018/08/12/134038804-14c2aba8-f6d4-4be5-a949-5aec87098034.jpg
  • Figura 3: https://weight.yeastinfection.org/wp-content/uploads/2018/12/good-bacteria-bad-bacteria.jpg
Foto dell'autore

Giada Genovese

Sono Giada, articolista di Microbiologia Italia e fondatrice della pagina IG bio.libraryy che si occupa di letteratura scientifica. Sono una studentessa piemontese, laureata nel 2023 in Scienze Biologiche presso l'Università di Torino. Al momento sto frequentando la laurea magistrale in "food, health and environment" presso l'Università del Piemonte Orientale.

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