Cheloidi: Cicatrici Ispessite e Rilevate

Quando ci feriamo, il nostro corpo inizia un processo di guarigione naturale per riparare i tessuti danneggiati. Le cicatrici sono una parte essenziale di questo processo e indicano che la pelle sta cercando di rigenerarsi. Tuttavia, in alcuni casi, la formazione di cicatrici può essere più evidente e pronunciata, dando origine ai cheloidi. Sono cicatrici ispessite, rilevate e spesso di dimensioni più grandi rispetto alla ferita originale. Queste cicatrici ipertrofiche possono causare fastidio e disagio estetico. In questo articolo, esploreremo le cause dei cheloidi, le opzioni di trattamento disponibili e alcuni utili consigli per prevenirne la formazione.

Cheloidi
Figura 1 – Cheloidi: Trattamenti e Consigli per Ridurre le Cicatrici Ispessite

Cos’è un Cheloide?

È una cicatrice che si sviluppa quando il processo di guarigione dopo una ferita o un intervento chirurgico diventa eccessivo. Contrariamente alle cicatrici normali, i cheloidi si estendono oltre i confini della ferita originale, formando cicatrici ispessite, rilevate e talvolta dolenti. Possono variare in colore, da rosa a rosso scuro, e tendono a crescere nel tempo. Possono comparire su qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sulle spalle, sul petto, sulle orecchie e sulla parte superiore delle braccia.

Cause

Le cause esatte non sono completamente comprese, ma ci sono alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare queste cicatrici ipertrofiche:

a. Predisposizione Genetica

Una predisposizione genetica sembra essere un fattore significativo nella formazione dei cheloidi. Se i membri della tua famiglia hanno avuto cheloidi in passato, potresti essere più suscettibile a svilupparli anche tu.

b. Ferite e Interventi Chirurgici

Le ferite profonde, le ustioni e gli interventi chirurgici aumentano il rischio di formazione di cheloidi. Più profonda è la ferita, maggiore è la probabilità di sviluppare una cicatrice ipertrofica.

c. Etnia e Tipo di Pelle

Le persone con pelle scura, come quelle di origine africana, asiatica o latina, sembrano essere più inclini a sviluppare cheloidi rispetto a coloro con pelle chiara.

d. Età

I cheloidi sono più comuni nelle persone tra i 10 e i 30 anni e tendono a migliorare o diminuire con il tempo.

Trattamento dei Cheloidi

La gestione dei cheloidi può essere una sfida, ma ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per ridurne l’aspetto e il disagio. Tuttavia, è essenziale tenere presente che i cheloidi possono essere persistenti e il trattamento potrebbe non eliminarli completamente. Alcune delle opzioni di trattamento includono:

a. Iniezioni di Corticosteroidi

Le iniezioni di corticosteroidi possono aiutare a ridurre l’infiammazione e la dimensione dei cheloidi. Questo trattamento può essere efficace, ma potrebbe essere necessario più di un’iniezione per ottenere risultati soddisfacenti.

b. Terapia Compressione

L’applicazione di bende o fasce elastiche sulla zona del cheloide può aiutare a ridurre la sua dimensione. La pressione costante può contribuire a ridurre la produzione di collagene nella cicatrice.

c. Chirurgia

La rimozione chirurgica dei cheloidi può essere un’opzione, ma è importante sapere che i cheloidi hanno una tendenza a ricomparire dopo la chirurgia.

d. Radioterapia

In alcuni casi, la radioterapia può essere utilizzata dopo la rimozione chirurgica per ridurre la ricorrenza dei cheloidi.

e. Terapia Laser

I trattamenti laser possono aiutare a ridurre la dimensione dei cheloidi e migliorarne l’aspetto.

Prevenzione dei Cheloidi

Se hai una predisposizione genetica ai cheloidi o sei ad alto rischio di svilupparli, ci sono alcune misure preventive che puoi adottare per minimizzarne la probabilità di formazione:

a. Cura delle Ferite

Assicurati di curare adeguatamente le ferite e le ustioni per ridurre il rischio di sviluppare cicatrici ipertrofiche.

b. Evitare Piercing e Tatuaggi

Se sei suscettibile a sviluppare cheloidi, potresti voler evitare piercing e tatuaggi, poiché possono essere una causa comune di cicatrici ipertrofiche.

c. Trattamento Precoce

Se noti i primi segni di un cheloide in formazione, parla con il tuo medico per iniziare il trattamento il prima possibile.

d. Evitare Movimenti Ripetitivi

In alcuni casi, il movimento ripetitivo di un’area ferita può aumentare il rischio di formazione di cheloidi. Evita di esporre la zona interessata a eccessivi movimenti e pressioni.

Conclusione

Sono cicatrici ispessite e rilevate che possono causare fastidio e disagio estetico. Se hai una predisposizione genetica o sei ad alto rischio di sviluppare cheloidi, è essenziale adottare misure preventive e curare adeguatamente le ferite per ridurre il rischio di formazione di cicatrici ipertrofiche. Se i cheloidi si sviluppano nonostante le precauzioni, ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per ridurne l’aspetto e il disagio. Consulta sempre il tuo medico per una valutazione accurata e per determinare il miglior piano di trattamento per te.

Fonti

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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