Microscopio
(dal greco: mikrón “piccino” e skopéin “guardare”): una lente per ingrandire il mondo. Il primo microscopio che ci è dato conoscere fu costruito all’incirca nel lontano 1590 in Olanda, dalla famiglia Janssen, fabbricanti di occhiali. La sua struttura non era poi così tanto diversa da un qualsiasi microscopio moderno, almeno nelle sue parti fondamentali: oculare, corpo e obiettivo. Dai primi anni del ‘600 ci fu una vera e propria esplosione di scienziati e naturalisti che, affascinati dal potere di questo nuovo strumento, iniziarono ad utilizzarlo e…a giocarci (figura 1).
Marcello Malpighi, per citare uno dei primi grandi microscopisti, considerato il padre dell’embriologia e dell’istologia. Anton van Leeuwenhoek (se riuscite a pronunciare il cognome siete bravi! :D), considerato il padre della microbiologia e colui il quale costruì il primo “microscopio portatile” (figura 2) con cui, guardando letteralmente in bocca alla gente, osservò per primo i batteri, chiamandoli “animaletti” …fino ad arrivare al 1665, anno in cui Robert Hooke fece un’osservazione che stravolse (anche se non nell’immediato) le scienze naturali così come si conoscevano fino ad allora.
Incuriosito da qualsiasi cosa si potesse osservare sotto il suo strumento nuovo di zecca, il signor Hooke si imbatté in dei pezzettini di sughero che, se osservati col microscopio, sembravano essere formati da tante cellette minuscole una accanto all’altra. Questa loro struttura gli ricordava talmente tanto le celle dei monaci, ma più piccoline, che chiamò questi pori cellule. Boom! Negli anni seguenti fu un susseguirsi di osservazioni che confermarono sempre di più come ogni essere vivente fosse in realtà composto da queste unità fondamentali che il buon Hooke aveva battezzato cellule. (Precisiamo, il caro Robert Hooke osservando i pori del sughero si trovava di fronte in realtà a delle cavità vuote e non più viventi, ma il termine coniato ormai aveva preso piede e da allora la parola cellula fu usata nel senso che noi oggi le diamo).
Nel simpaticissimo video seguente (in inglese, ma con possibilità di avere i sottotitoli in italiano) trovate, un po’ romanzata, tutta questa incredibile storia che ha portato a una delle scoperte fondamentali per la biologia. (I sottotitoli ad un certo punto traducono cork come mais, ma la traduzione corretta sarebbe sughero). Immergetevi dunque assieme a questi scienziati nel microcosmo e…Buona visione! ?
Roberto Amadio
Bibliografia e approfondimenti
https://ed.ted.com/lessons/the-wacky-history-of-cell-theory
http://www.history-of-the-microscope.org/anton-van-leeuwenhoek-microscope-history.php
Credits foto e video
http://primero-humboldt.blogspot.it/2014/03/microscopia.html
http://mariaestradaramos.blogspot.it/2010/10/microscopio.html
https://www.google.it/search?q=ted+cell+theory&hl=it&dcr=0&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjA57mSo_vZAhUrCsAKHYkEBMkQ_AUICigB&biw=1366&bih=637#imgrc=vMNF0CBiTBSUZM: