Preeclampsia: ruolo del microbiota materno orale, vaginale e intestinale

Preeclampsia o gestosi? Di cosa parliamo?

Preeclampsia, nota come gestosi, è una grave complicazione della gravidanza che avviene nelle prime 20 settimane di gestazione e colpisce il 2%-8% delle donne. Può avere conseguenze fatali, tanto per la madre quanto per il feto, ed è associata ad ipertensione e proteinuria, ossia ad una elevata concentrazione di proteine nelle urine. I fattori di rischio sono molteplici e sono legati alla gravidanza stessa, al diabete, all’obesità e all’ipertensione. Sebbene l’eziologia della preeclampsia sia ancora irrisolta, si ipotizza che la disbiosi del microbiota materno possa favorirne l’insorgenza.

L’importanza del microbiota materno in gravidanza

Il corpo della donna, durante la gravidanza, è soggetto a cambiamenti di natura metabolica, immunologica ed ormonale. In questa fase, profonde alterazioni avvengono anche a livello del microbiota materno in vari distretti anatomici, come ad esempio nel cavo orale, nella vagina e nell’ intestino. Il modo in cui l’organismo risponde a tali cambiamenti supporta lo stato di salute della madre e del bambino, proteggendoli da eventuali complicanze della gravidanza, come la preeclampsia.

Il microbiota materno è un ponte che lega madre e feto durante la gravidanza
Figura 1 – Microbiota materno in gravidanza [wsj.com]

Microbiota orale: le parodontiti accompagnano la preeclampsia?

Prendersi cura del microbiota orale è essenziale per preservare la nostra salute. Durante la gravidanza, tuttavia, è necessario prestare particolare attenzione a questo aspetto, in quanto una problematica comune è proprio la presenza di parodontiti.  Nelle forme più violente, si possono riscontrare gravi danni al tessuto, con il seguente rilascio di batteri e mediatori infiammatori. Si ipotizza che la presenza di parodontiti sia correlata in modo significativo all’insorgenza della preeclampsia, in particolar modo in presenza di Porphyromonas gingivalis. Sebbene le evidenze scientifiche suggeriscano un possibile coinvolgimento delle parodontiti nello sviluppo della preeclampsia, sono necessarie ulteriori analisi per comprendere a fondo tale connessione.

Microbiota intestinale

Il microbiota intestinale è estremamente complesso ed ampiamente studiato. Nel corso della gravidanza, il microbiota intestinale subisce importanti cambiamenti. Mentre nel primo trimestre abbondano Bacteroidetes e Firmicutes, nel terzo trimestre si ha un arricchimento di Actinobacteria e di Proteobacteria. Durante la preeclampsia, questo equilibrio viene a mancare e gli effetti possono persistere fino a sei settimane dopo il parto. Si suggerisce che la preeclampsia sia legata ad un aumento di Proteobacteria, Bacteroidetes e Actinobacteria e ad una diminuzione di Firmicutes. L’ipertensione che accompagna la preeclampsia, invece, sembra essere caratterizzata da un elevato rapporto Firmicutes/Bacteroidetes. Durante la preeclampsia, una azione regolatrice potrebbe essere assunta da Fusobacterium, in grado di avere effetti sulla proliferazione cellulare, sui meccanismi di riparo del DNA e sull’attivazione della risposta infiammatoria.

Microbiota vaginale

Il microbiota vaginale assume un ruolo cruciale nello stato di salute del tratto riproduttivo femminile. Disbiosi a suo carico possono favorire condizioni patologiche quali vaginiti, infezioni da HPV e neoplasia cervicale uterina. Nel corso della vita, il microbiota vaginale puo’ subire delle variazioni a causa di fattori esterni, come ad esempio l’igiene personale e le oscillazioni ormonali. Inoltre, è fortemente arricchito in Lactobacillus, la cui presenza è cruciale per la salute vaginale in quanto svolge una importante azione protettiva. Si ipotizza che, nella mucosa vaginale di donne che soffrono di preeclampsia,  si assista ad una importante diminuizione del Lactobacillus e ad un aumento di Staphylococcus haemolyticus e di Staphylococcus aureus.

Visualizzazione schematica del possibile effetto del microbiota materno orale, intestinale e vaginale nello sviluppo della preeclampsia
Figura 2 – Ipotetico coinvolgimento del microbiota materno della cavità orale, intestinale e vaginale nella preeclampsia. [Smart Servier Medical Art]

Placenta: microbiota o non microbiota? Questo è il dilemma!

La pacenta è stata considerata, per lungo tempo, un ambiente sterile. L’effetto del microbiota sulla salute del nostro organismo è, ad oggi, innegabile: si ipotizza, infatti, che una delle cause della preeclampsia sia la presenza di infezioni proprio nella placenta. Tuttavia, l’esistenza del microbiota nella placenta è un argomento assai dibattuto nella ricerca medica. Il suo studio rappresenta una sfida assai ambiziosa, a causa delle molte difficoltà di natura tecnica legate alla sua analisi. Si ipotizza che il microbioma presente nella placenta sia caratterizzato da commensali non patogenici, tra cui Firmicutes, Tenericutes, Proteobacteria, Bacteroidetes, e Fusobacteria. La sua composizione, inoltre, potrebbe essere soggetta a cambiamenti, a causa di fattori esterni quali infezioni, obesità, parodontiti, diabete e uso di antibiotici . Ulteriori analisi sono necessarie nello studio del microbiota della placenta, per confermarne l’esistenza e, eventualmente, procedere con la sua caratterizzazione.

Conclusioni

Il microbiota umano è un argomento molto vasto, di straordinario interesse ed in grado, potenzialmente, di aprire nuove strade verso la medicina personalizzata. La gravidanza rappresenta un periodo di grande cambiamento nell’organismo materno, e il microbiota gioca un ruolo fondamentale nel preservare la salute della madre, lo sviluppo e la protezione del feto. La preeclampsia, o gestosi, è una complicazione della gravidanza e le sue conseguenze possono essere molto gravi. Seppur le cause della sua insorgenza siano ancora da confermare, si ipotizza che il microbiota materno e la preeclampsia possano essere collegate. Sono, tuttavia, necessari ulteriori studi per confermare ed approfondire questo tema importante.

Fonti

  • Kehinde S. Olaniyi et al., Placental Microbial Colonization and Its Association With Pre-eclampsia, Frontiers in Cellular and Infection Microbiology, 2020
  • Jonah Bardos et al., Immunological Role of the Maternal Uterine Microbiome in Pregnancy: Pregnancies Pathologies and Alterated Microbiota, Front. Immunol., 2019
  • ElhamAhmadian et al., Pre-Eclampsia: Microbiota possibly playing a role, Pharmacological Research, 2020
  • David Ríos-Covian et al., From Short- to Long-Term Effects of C-Section Delivery on Microbiome Establishment and Host Health. Microorganisms, 2021
  • Cristina Kalbermatter et al., Maternal Microbiota, Early Life Colonization and Breast Milk Drive Immune Development in the Newborn , Frontiers in immunology, 2021
  • Quynh‑Anh Le et al., Periodontitis and Preeclampsia in Pregnancy: A Systematic Review and Meta‑Analysis, Maternal and Child Health Journal,2022
  • A. Ishimwe ,Maternal microbiome in preeclampsia pathophysiology and implications on offspring health Jeanne, Physiological Reports. 2021
  • Kjersti Aagaard et al., The Placenta Harbors a Unique Microbiome,  Sci Transl Med, 2014
  • Ministero della Salute, Età perinatale, le raccomandazioni per la promozione della salute orale, 2015 https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=null&id=1953

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Ludovica Timperi

Sono Ludovica Timperi, sono laureata in Biotecnologie Mediche, ho appena concluso il Master in Comunicazione Scientifica ed attualmente vivo in Germania. La divulgazione scientifica è una grande passione e le mie aree di interesse principali sono la dermatologia, lo studio del follicolo pilifero e la ricerca nell'ambito del microbioma umano, in particolar modo nel contesto della gravidanza.

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