Gestione della Qualità e della Sicurezza Alimentare – Quality & Food Safety Management

In questo articolo di Microbiologia Italia parleremo dell’importanza della Gestione della Qualità e della Sicurezza Alimentare.

[Energia ambiente e innovazione, Sicurezza alimentare, qualità del cibo e salute - EAI (enea.it) Claudia Zoani, Barbara Benassi, Luca Fiorani e Annamaria Bevivino]
Figura 1 [Energia ambiente e innovazione, Sicurezza alimentare, qualità del cibo e salute – EAI (enea.it) Claudia Zoani, Barbara Benassi, Luca Fiorani e Annamaria Bevivino] Gestione della Qualità e della Sicurezza Alimentare – Quality & Food Safety Management

Qual è il significato di qualità e di sicurezza alimentare?

Termini come qualità e sicurezza alimentare sono quasi sempre utilizzati insieme. Spesso queste due discipline hanno significati simili e sembrano essere sinonimi l’una dell’altra. Tuttavia, nonostante la loro stretta relazione, i contesti in cui si utilizzano sono alquanto diversi e le sfumature chiave sono differenti.

Sicurezza alimentare: l’attenzione si concentra sulla conformità ai requisiti igienici e, di conseguenza, sulla tutela della salute dei consumatori. Questo aspetto riguarda sia il prodotto stesso sia il modo in cui si produce, lavora, confeziona, immagazzina, trasporta e vende.

Qualità degli alimenti: in questo caso, si analizzano le proprietà organiche e nutrizionali del prodotto. Inoltre, si prende in considerazione l’aspetto dell’origine, che richiede la tutela dell’autenticità e della genuinità come patrimonio culturale e tradizionale.
Pertanto, è più corretto parlare di specificità piuttosto che di diversità. Questo perché è evidente che esiste una stretta relazione tra la qualità degli alimenti e la sicurezza alimentare, che è essenzialmente “derivata”.

In sintesi, come si raggiungono gli obiettivi di qualità e sicurezza alimentare?

Pertanto, la qualità e la sicurezza alimentare sono due facce della stessa medaglia. Da un punto di vista tecnico e normativo, tutte le aziende devono rispettare e garantire determinati parametri. Questi includono, ad esempio, i sistemi di registrazione, la conformità e le procedure di certificazione volontaria come i vari sistemi di gestione della “famiglia ISO”.

Inoltre, vi sono una serie di regolamenti dell’UE, basati su: l’igiene; origine animale; alimentazione animale; Processi tecnologici; Standard microbiologici; Contaminanti chimici; Sostanze di contatto.
Un altro aspetto fondamentale per la qualità e la sicurezza degli alimenti è la tracciabilità: ogni marchio di identificazione come IGP, DTP, STG, DOC e DOP certifica non solo l’origine geografica ma anche il concetto di sostenibilità etica e ambientale. Queste sigle sono un baluardo contro adulterazioni, falsificazioni e contraffazioni e tutelano aziende e privati.

Non si tratta solo di rispettare la legislazione, ma anche di soddisfare le aspettative dei partner commerciali e dei consumatori finali. Il rapporto di causa ed effetto tra la qualità e la sicurezza degli alimenti e tra la sicurezza, la qualità e la salubrità degli alimenti non riguardano solo ciò che è disponibile, ma anche ciò che manca. Ciò significa garantire l’assenza di ingredienti tossici o di sostanze dannose per le persone con intolleranze o allergie.

Fonti

Crediti Immagine

Foto dell'autore

Roberto Romeo

Sono un Tecnologo Alimentare iscritto all'albo dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria in data 12/11/2022 con n. 232. Ho conseguito il Corso di Consulente e Auditor Interno HACCP e il Corso Auditor Interno ISO 22000 erogati dall'ente di formazione HIDEEA; Ho conseguito il Master Executive Quality & Food Safety Management presso la scuola Time Vision; Sto frequentando il Master di primo livello, in Alimentazione e Nutrizione Umana nel Soggetto Sano e Patologico; Sto frequentando il Master di Secondo Livello, DIRITTO DELL'ALIMENTAZIONE E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE

Lascia un commento