Correlazione tra disbiosi e Sclerosi Multipla: Nuova Frontiera

Negli ultimi decenni, lo studio del microbioma ha ricevuto un crescente interesse scientifico. L’importanza della flora microbica endogena è ormai riconosciuta per il suo ruolo nella difesa immunitaria e nello sviluppo del sistema immunitario. Recenti ricerche statunitensi hanno approfondito la correlazione tra disbiosi e sclerosi multipla (SM), una patologia autoimmune caratterizzata da demielinizzazione progressiva degli assoni nervosi, che porta a disabilità motoria.

Alterazioni nella flora intestinale possono influenzare significativamente lo sviluppo e il decorso della SM. Questo articolo esplorerà le conoscenze attuali su questo legame, basandosi su ricerche di esperti come Mielcarz e Kasper, e il contributo del professore Paolo Riccio.

Correlazione tra disbiosi e Sclerosi Multipla
Correlazione tra disbiosi e Sclerosi Multipla: Nuova Frontiera

Il Microbioma: Un Sistema Complesso

Il microbioma umano è composto principalmente da batteri, con oltre il 90% concentrato nell’intestino. Si stima che il numero totale di questi microbi sia nell’ordine di migliaia di miliardi. La composizione e la numerosità del microbioma variano tra le specie animali e tra individui della stessa specie.

Ruolo del Microbioma nel Sistema Immunitario

Il microbioma intestinale ha dimostrato di essere fondamentale nello sviluppo e nel funzionamento del sistema immunitario sia negli animali che nell’uomo. Un numero crescente di studi conferma che la disbiosi intestinale (un’alterazione dell’equilibrio microbico) è alla base di molte patologie, incluse l’obesità e le malattie cronico-infiammatorie.

Il Microbioma e le Malattie Demielinizzanti

Ricerche su modelli animali hanno mostrato che il microbioma intestinale può influenzare significativamente l’evoluzione di malattie demielinizzanti, come la sclerosi multipla. Studi clinici sono in corso per valutare se interventi probiotici possano diventare forme di trattamento o prevenzione per la SM.

La Sclerosi Multipla e il Microbioma: Un Legame Complesso

L’Impatto della Disbiosi

Paolo Riccio, professore ordinario di Biochimica Generale all’Università della Basilicata, ha studiato per oltre dieci anni la relazione tra disbiosi e sclerosi multipla. Secondo Riccio, la disbiosi causa alterazioni nella mucosa intestinale e nella sua permeabilità. Questo processo richiama linfociti T, in particolare Th1 e Th17, riducendo il numero di T-reg (cellule regolatrici del processo infiammatorio).

La diminuzione del rapporto Treg/Th17 è tipica delle patologie cronico-infiammatorie intestinali. L’aumento della permeabilità intestinale permette a cellule e molecole pro-infiammatorie di entrare nel torrente circolatorio e raggiungere la barriera ematoencefalica. Qui, i linfociti T possono indurre processi neuroinfiammatori, portando alla demielinizzazione tipica della SM.

Studi Clinici e Futuri Sviluppi

Ricerca Probiotica

Gli studi clinici in corso mirano a valutare l’efficacia di interventi probiotici per trattare o prevenire la sclerosi multipla. I risultati preliminari sono promettenti e suggeriscono che il ripristino di un equilibrio microbico sano possa influenzare positivamente il decorso della malattia.

Terapie Personalizzate

La possibilità di sviluppare terapie personalizzate basate sul profilo microbiotico individuale è un campo di ricerca emergente. Queste terapie potrebbero rivoluzionare il trattamento della SM e di altre patologie autoimmuni, offrendo interventi più efficaci e mirati.

Conclusione sulla correlazione tra disbiosi e sclerosi multipla

L’importanza del microbioma nella salute umana è sempre più evidente, e il suo ruolo nella sclerosi multipla rappresenta una frontiera promettente per la ricerca scientifica. La comprensione delle interazioni tra microbioma e sistema immunitario potrebbe aprire nuove vie per trattamenti innovativi e personalizzati.

correlazione tra disbiosi e sclerosi multipla: Consigli Finali

  1. Mantenere una dieta equilibrata ricca di fibre per favorire un microbioma sano.
  2. Considerare l’uso di probiotici sotto supervisione medica, soprattutto per chi soffre di patologie autoimmuni.
  3. Monitorare i sintomi intestinali e discuterne con un medico, in quanto possono essere indicativi di disbiosi.

FAQ – La correlazione tra disbiosi e sclerosi multipla

Qual è il ruolo del microbioma nella sclerosi multipla?
Il microbioma può influenzare lo sviluppo e il decorso della sclerosi multipla attraverso l’alterazione della risposta immunitaria.

Come può la disbiosi influenzare la sclerosi multipla?
La disbiosi può aumentare la permeabilità intestinale, permettendo a cellule pro-infiammatorie di raggiungere il sistema nervoso centrale e indurre neuroinfiammazione.

Quali sono i benefici dei probiotici nella SM?
I probiotici possono aiutare a ristabilire l’equilibrio microbico e modulare la risposta immunitaria, potenzialmente riducendo l’infiammazione.

La dieta può influenzare la sclerosi multipla?
Sì, una dieta equilibrata ricca di fibre può supportare un microbioma sano, contribuendo a una migliore gestione della malattia.

Leggi anche:

  1. Il nostro blog
  2. Lo strano legame tra EBV e sclerosi multipla
  3. La Sclerosi Multipla: Malattia Autoimmune del Sistema Nervoso
  4. The gut microbiome in multiple sclerosis. Current Neurology and Neuroscience Reports. 2015; 17(4): 344.

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Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino e sono il creatore ed amministratore di Microbiologia Italia, primo sito di divulgazione microbiologica in Italia. Il portale di Microbiologia Italia è utile anche per condividere conoscenza ed informazioni a chiunque fosse interessato a temi che trattano salute, benessere, nutrizione e medicina.

6 commenti su “Correlazione tra disbiosi e Sclerosi Multipla: Nuova Frontiera”

  1. Buon pomeriggio, a seguito di una patologia con ancoraggio del midollo, soffro di fortissimi dolori alle gambe e sono costretto, da circa 10 anni, a deambulare sulla sedia a rotelle. Soffro di disbiosi intestinale da molti anni e ho forti dolori agli arti inferiori.
    Sto meglio quando sono a digiuno e peggio dopo pranzo o cena.
    Sono certo che alcuni dolori sono correlati col problema intestinale, oltre al dolore neuropatico.

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    • Consiglio: segui la dieta del metodo kousmine e avrai i benefici! Seguila alla lettera facendoti seguire da un dietologo del ramo competente.. Starai proprio bene!

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    • Consiglio: segui la dieta del metodo kousmine e avrai i benefici! Seguila alla lettera facendoti seguire da un dietologo del ramo competente.. Starai proprio bene!

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  2. Jean Marc Campigotto me lo diceva più di 20 anni fa e mi proponeva una dieta mirata che io non ho mai voluto seguire. Grande Jean Marc

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