Alla scoperta del microbiota del follicolo pilifero

La ricchezza del microbiota del follicolo pilifero

Il nostro organismo vive in simbiosi con una varietà di comunità microbiche, costituite da batteri, virus, funghi e protozoi. Questi microorganismi rappresentano il nostro microbiota e sono presenti in una quantità incredibile: se li andassimo a contare, vedremmo che sono addirittura più delle cellule che costituiscono il nostro corpo. Basti pensare che solamente in un centimetro quadro della nostra pelle, possiamo trovare fino ad un bilione di microorganismi! L’elegante dialogo che si crea tra noi e il nostro microbiota è talmente potente da influenzare addirittura il nostro stato di salute. In dermatologia, mentre il microbiota della pelle è ampiamente studiato, l’analisi del microbiota del follicolo pilifero è ancora in una fase embrionale.

Capelli o peli? Semplicemente, follicoli piliferi

Inostri capelli ed i nostri peli hanno una struttura molto elaborata. Per semplificarla, dividiamola in due parti principali:

  • Il fusto, ossia la porzione del pelo esterna alla pelle.
  • Il follicolo pilifero, ossia la porzione del pelo localizzata nel derma.
Il microbiota del follicolo pilifero si localizza nella struttura del follicolo, immerso nel derma, con i suoi compartimenti, il muscolo erettore del pelo e la ghiandola sebacea
Figura 1 – Il microbiota del follicolo pilifero è localizzato nella struttura del pelo, rappresentata con i compartimenti, derma, epidermide, ghiandola sebacea e muscolo erettore del pelo [Fonte: wikipedia]

l follicolo pilifero è un mini organo complesso, costituito da strutture distinte e altamente specializzate. Possiamo idealmente individuare due porzioni:

  • porzione permanente del follicolo pilifero, dove si distingue:
    • infundibolo, area in cui si trovano sebo, debris e microorganismi.
    • il bulge, area che si trova al di sotto della ghiandola sebacea e che contiene le cellule staminali.
    • la ghiandola sebacea.
  • porzione non-permanente del follicolo pilifero, ossia un´area che ospita cellule proliferanti, melanociti ed altre strutture del follicolo pilifero, quali:
    • area suprabulbare
    • bulbo

Microbiota del follicolo pilifero, parola d’ordine: unicità!

Il follicolo pilifero è colonizzato da un microbiota complesso e singolare, la cui composizione varia a seconda della parte del corpo ed include batteri, virus, funghi e acari. Esistono dei parametri estremamente importanti da tenere in considerazione quando si analizza microbiota del follicolo pilifero, come ad esempio l’etnia, il genere e l’ambiente con cui una persona interagisce. Quando parliamo di malattie a carico dei peli o dei capelli, è necessario tenere a mente tutti questi fattori che potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella patologia che si sta studiando. Si deduce, quindi, che l’argomento sia molto articolato e ancora tutto da scoprire.

Batteri, il curioso caso di Cutibacterium acnes

Il follicolo pilifero mostra un’abbondanza di Actinobacteria (in particolar modo di Propionibacteria e Corynebacteria), Firmicutes (soprattutto Staphylococci e Streptococci) e  Proteobacteria (come ad esempio Pseudomonades , Acinetobacter, Moraxella). Parlando del microbiota del follicolo pilifero, è doveroso menzionare il Cutibacterium acnes , un batterio di particolare interesse. I ricercatori hanno individuato i suoi biofilm nella porzione distale dell’epitelio del follicolo pilifero. Questa scoperta suggerisce che i diversi batteri possano avere una localizzazione ben precisa e definita lungo il follicolo e individuare l’esatta posizione dei vari microorganismi rappresenta il prossimo passo della ricerca medica.

Virus, un mondo tutto da scoprire

Si ipotizza che alcune porzioni del follicolo pilifero, probabilmente l’area del bulge e del bulbo, siano aree immuno privilegiate. Questa peculiarità potrebbe rendere il follicolo pilifero un ambiente particolarmente favorevole per la sopravvivenza dei virus. In assenza di patologie, infatti, possiamo trovare virus adeno-associati e papilloma virus, ma i loro effetti sulla fisiologia del follicolo pilifero è una delle molte domande a cui bisogna trovare risposta.

Squilibri nel microbiota del follicolo pilifero possono portare alla formazione di forfora, mostrata nella figura
Figura 2 – il microbiota del follicolo pilifero e la forfora analizzata al microscopio elettronico, microbiota del follicolo pilifero [Fonte: wikipedia]

Funghi, tra forfora e dermatite seborroica

Nel contesto del microbiota dei follicoli piliferi, si fa riferimento principalmente al fungo Malassezia. Le lipasi prodotte utilizzano i trigliceridi derivati dal sebo per generare acidi grassi pro-infiammatori. In particolare, si studia con grande interesse il ruolo di M. restricta e M. globosa in relazione alla produzione di forfora e alla dermatite seborroica.

Acari, non solo tra la polvere

Insieme a batteri, virus e funghi, è necessario parlare anche degli acari che ospitiamo nella nostra pelle. Parliamo di due specie Demodex, presenti in modo prominente nella pelle del viso: D. brevis, localizzato nelle ghiandole sebacee e D. folliculorum, che si trova nei pressi dei pori e dei follicoli piliferi. Si ipotizza che siano coinvolti tanto nelle risposte pro-infiammatorie quanto in quelle immunosoppressive, inoltre hanno un ruolo centrale nel contesto dell´ acne rosacea demodettica. La loro funzione, effetto, ruolo nel contesto del microbiota del follicolo pilifero è, ad oggi, in fase di studio.

Vuoi un cuoio capelluto sano? Cura il tuo microbiota!

Durante l’embriogenesi nel cuoio capelluto si formano tra i 100.000 e i 150.000 follicoli piliferi da cui, in assenza di patologie, si generano i nostri capelli. Quando si pensa al benessere dei capelli, spesso, ci si concentra solo sul loro aspetto, ma i capelli svolgono diverse funzioni importanti per la nostra salute. Ad esempio, ci proteggono dalle offese degli agenti esterni, come il troppo caldo o il troppo freddo. La localizzazione dei follicoli piliferi, inoltre, è strategica: le invaginazioni nel derma, infatti, aumentano la superficie cutanea e vanno ad ampliare lo spazio disponibile per la colonizzazione batterica. Proprio per questo motivo, di fronte a problemi a carico dei capelli, è importante evitare soluzioni rapide di dubbia efficacia, come i rimedi casalinghi, spesso disastrosi o prodotti aggressivi ed affidarsi agli specialisti.

Lìimmagine mostra una donna con i capelli lunghi intenta a grattarsi. L'immagine inserita vuole sottolineare il legame tra il microbiota e i fastidi del cuoio capelluto.
Figura 3 – il benessere il microbiota del follicolo pilifero e il suo benessere sono importanti per la salute del cuoio capelluto [Fonte: Amica]

Conclusioni

Il microbiota umano è estremamente ricco ed è in grado di influenzare il nostro stato di salute o di malattia. Lo studio del microbiota del follicolo pilifero non è importante solamente per debellare situazioni fastidiose, come la presenza di forfora. Gioca, infatti, un ruolo fondamentale nello sviluppo di nuove strategie mediche per la cura di patologie a carico del follicolo pilifero, come ad esempio le alopecie cicatriziali. Per sviluppare nuovi farmaci è necessario identificare la precisa localizzazione e l’esatta funzione dei diversi microorganismi che colonizzano il follicolo pilifero. Ad oggi, in questo ambito molte domande restano aperte. Ad esempio, si può ipotizzare che una colonizzazione profonda da parte dei batteri possa essere rilevante nel collasso del privilegio immunologico del follicolo pilifero? L’argomento è sicuramente molto complesso ed affascinante.

Fonti

  • The role of the microbiome in scalp hair follicle biology and disease, Katarzyna Polak‐Witka et al.,Experimental Dermatology. 2020
  • Exploring the human hair follicle microbiome, M.B. Lousada et al., British Association of Dermatologists, 2020
  • Hidradenitis suppurativa (acne inversa): early inflammatory events at terminal follicles and at interfollicular epidermis. Experimental Dermatology 2010
  • The Potential Relevance of the Microbiome to Hair Physiology and Regeneration: The Emerging Role of Metagenomics,Costantinou et al.,Biomedicines 2021
  • Acari: che cosa vive sulla nostra pelle?, Humanitas Medical care, 2019
  • Gallo, Human Skin Is the Largest Epithelial Surface for Interaction with Microbes, Journal of Investigative Dermatology, 2017

Crediti immagini

  • Immagine in evidenza (Figura 3) : https://www.amica.it/2023/02/02/microbioma-cuoio-capelluto-come-trattarlo-prebiotici-probiotici-forfora/
  • Figura 1: https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo_erettore_del_pelo
  • Figura 2: https://it.wikipedia.org/wiki/Forfora
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Ludovica Timperi

Sono Ludovica Timperi, sono laureata in Biotecnologie Mediche, ho appena concluso il Master in Comunicazione Scientifica ed attualmente vivo in Germania. La divulgazione scientifica è una grande passione e le mie aree di interesse principali sono la dermatologia, lo studio del follicolo pilifero e la ricerca nell'ambito del microbioma umano, in particolar modo nel contesto della gravidanza.