La nascita del microbiota
Il microbiota del bambino è stato raccontato ed esaminato in diversi studi di ricerca; per questo motivo, si consiglia la lettura dei due seguenti articoli:
Il microbiota del bambino nella prima infanzia è influenzato dai serbatoi di microbiota “più vicini”. Pertanto, la madre è di grande importanza, ma anche altre esposizioni possono influire, comprese le dimensioni della famiglia e l’ambiente di vita. Tra questi, la presenza dei fratelli maggiori in casa è un fattore che sembra essere significativo. Tuttavia, non sono numerosi gli studi pubblicati sul microbiota del bambino e sulla presenza degli eventuali fratelli; l’argomento non è stato valutato a fondo. I fratelli più grandi sono sempre stati considerati solo come una tra le tante altre esposizioni. Nessuno studio riporta associazioni a lungo termine.
I fratelli fanno la differenza
Crescere insieme a fratelli e / o sorelle (utilizzeremo in seguito il termine “fratelli” in senso generico) è stato associato a numerosi impatti sulla salute.
Uno studio recente condotto da Emil Dalgaard Christensen e i suoi collaboratori (pubblicato a luglio 2022) approfondisce proprio l’importanza della presenza dei fratelli maggiori nello sviluppo del microbiota nei primi anni di vita del bambino. I microbi più comuni nelle vie aeree e nell’intestino sono appartenenti ai phyla Firmicutes, Proteobacteria, Actinobacteria e Bacteroidetes.
Lo studio ha preso in considerazione ed esaminato i campioni ipofaringei e i campioni fecali prelevati dai bambini della coorte COPSAC 2010. Le analisi hanno evidenziato i risultati seguenti per i bambini con fratelli maggiori:
- I campioni ipofaringei avevano una minore abbondanza di Firmicutes e livelli più elevati di Proteobacteria in tutti i periodi di campionamento.
- I campioni intestinali erano caratterizzati da una maggiore abbondanza di Bifidobacterium e da una minore abbondanza di Clostridium. A un anno di età, invece, i campioni avevano una minor concentrazione di Escherichia coli / Shigella.
I Bifidobatteri sono fondamentali nel neonato per tanti motivi, e sono necessari anche durante lo svezzamento per l’arrivo di nuovi alimenti.
La presenza dei fratelli è uno dei fattori più importanti che determina la composizione della comunità microbica dei bambini. Questo effetto è molto più evidente nel primo anno di vita, e la differenza di età con il fratello più vicino ha un’influenza più forte e significativa rispetto al numero dei fratelli più grandi.
In conclusione, sulla base dei dati raccolti, la presenza dei fratelli maggiori è associata ad una maggiore diversità e ricchezza microbica intestinale durante la prima infanzia.
COPSAC 2010
Emil Dalgaard Christensen, laureato in medicina, fa parte del COPSAC, Copenhagen Prospective Studies on Asthma in Childhood.
La coorte COPSAC 2010 è uno studio clinico longitudinale basato su una popolazione di donne in gravidanza e dei loro bambini. La missione di COPSAC è quella di migliorare la prevenzione delle malattie infiammatorie croniche, la diagnosi e il trattamento dell’asma infantile.
Tutti i partecipanti allo studio hanno firmato i moduli di consenso informato approvati prima di qualsiasi procedura relativa allo studio. La riservatezza di tutti i partecipanti viene protetta in conformità con le linee guida GCP.
Lo studio COPSAC 2010 si basa sull’esperienza e sulle conoscenze complete acquisite dalla coorte madre-bambino COPSAC 2000, che è stata attentamente monitorata dal 1998.
Fonti
- Copsac.com
- Microbioma.it
- Christensen, E.D., Hjelmsø, M.H., Thorsen, J. et al. The developing airway and gut microbiota in early life is influenced by age of older siblings. Microbiome 10, 106 (2022)
Crediti delle immagini
Immagine in evidenza: unsplash.com
Figura 1: wikipedia