Il morbillo è una malattia infettiva altamente contagiosa causata da un virus del genere Morbillivirus. Sebbene sia comunemente associato ai bambini, il morbillo può colpire anche gli adulti, spesso con sintomi più gravi e un maggiore rischio di complicazioni. Con l’aumento dei casi di morbillo a livello globale, è fondamentale comprendere i rischi e le misure preventive per gli adulti.
Sintomi del morbillo negli adulti
Il morbillo si manifesta in più fasi, con un periodo di incubazione che varia da 7 a 14 giorni dopo l’esposizione al virus.
Fase prodromica (iniziale):
- Febbre alta: Può superare i 39-40°C.
- Sintomi respiratori: Tosse secca, naso che cola (rinite) e congiuntivite.
- Macchie di Koplik: Piccole macchie biancastre all’interno della bocca, considerate un segno distintivo del morbillo.
Eruzione cutanea:
- Compare 3-5 giorni dopo i sintomi iniziali.
- Caratteristiche: Macchie rosse o rosa che iniziano sul viso e si diffondono al resto del corpo.
- L’eruzione può durare da 4 a 7 giorni.
Altri sintomi:
- Dolori muscolari e articolari.
- Sensazione di affaticamento.
- Perdita di appetito.
Complicazioni del morbillo negli adulti
Gli adulti sono più inclini a sviluppare complicazioni rispetto ai bambini. Le complicazioni più comuni includono:
1. Polmonite
- Una delle cause principali di morte correlata al morbillo negli adulti.
- Può essere virale o sovrainfettata da batteri.
2. Encefalite
- Infiammazione del cervello che può causare confusione, convulsioni e, in casi gravi, danni neurologici permanenti.
3. Otite media (infezione dell’orecchio)
- Comune nei bambini, ma può colpire anche gli adulti.
4. Disidratazione
- Dovuta a febbre alta e perdita di liquidi.
5. Complicazioni gravidiche
- Le donne in gravidanza che contraggono il morbillo possono essere a rischio di aborto spontaneo, parto prematuro o basso peso alla nascita.
Trasmissione del morbillo
Il morbillo si trasmette attraverso:
- Goccioline respiratorie: Espulse durante la tosse o gli starnuti.
- Contatto diretto: Con superfici contaminate dal virus.
Il morbillo è estremamente contagioso: una persona infetta può contagiare fino al 90% delle persone non vaccinate con cui entra in contatto.
Diagnosi del morbillo
Un medico può diagnosticare il morbillo basandosi su:
- Sintomi clinici: Febbre alta, macchie di Koplik e eruzione cutanea tipica.
- Esami di laboratorio: Test sierologici per confermare la presenza di anticorpi contro il virus del morbillo.
Trattamento del morbillo negli adulti
Non esiste un trattamento specifico per il morbillo. La terapia si concentra sull’alleviare i sintomi e prevenire le complicazioni:
1. Trattamenti sintomatici
- Antipiretici: Per abbassare la febbre (es. paracetamolo).
- Idratazione: Bevande reidratanti per prevenire la disidratazione.
- Riposo: Essenziale per il recupero.
2. Antibiotici
- Utilizzati solo in caso di complicazioni batteriche, come la polmonite.
3. Vitamina A
- In alcuni casi, può essere somministrata per rafforzare il sistema immunitario e ridurre la gravità del morbillo.
Prevenzione del morbillo
1. Vaccinazione
- Il vaccino MMR (Morbillo, Parotite, Rosolia) è la misura preventiva più efficace.
- Dosaggio: Gli adulti che non sono mai stati vaccinati o non hanno avuto il morbillo dovrebbero ricevere due dosi di vaccino, a distanza di almeno 28 giorni.
2. Evitare il contatto con persone infette
- Durante un’epidemia o in caso di esposizione nota al morbillo, limitare il contatto con persone infette è fondamentale.
3. Immunoglobuline
- Possono essere somministrate a persone non vaccinate esposte al morbillo per ridurre la gravità della malattia.
Chi è a rischio maggiore di morbillo negli adulti?
- Persone non vaccinate o con una vaccinazione incompleta.
- Individui con un sistema immunitario compromesso (es. malattie croniche, HIV).
- Lavoratori in ambito sanitario o scolastico, a maggiore rischio di esposizione.
Domande frequenti
Gli adulti vaccinati possono contrarre il morbillo?
È molto raro, ma possibile. Tuttavia, i sintomi sono generalmente più lievi.
È possibile prendere il morbillo due volte?
No, in genere una volta contratta, l’infezione conferisce immunità permanente.
Cosa fare in caso di esposizione al morbillo?
Contatta immediatamente il medico per valutare la somministrazione di immunoglobuline o una dose di vaccino se non sei vaccinato.
Conclusione:
Il morbillo negli adulti può essere una malattia seria, con rischi significativi di complicazioni. La vaccinazione è la migliore protezione, non solo per prevenire l’infezione, ma anche per limitare la diffusione del virus nella comunità. Se sospetti di aver contratto il morbillo o di essere stato esposto al virus, consulta il medico per una valutazione immediata.
