L’embolia Polmonare nei Giovani

L’embolia polmonare è una condizione grave causata dall’ostruzione di una o più arterie nei polmoni, solitamente dovuta a un coagulo di sangue (trombo) che si forma in un’altra parte del corpo, spesso nelle vene profonde delle gambe (trombosi venosa profonda), e si sposta fino ai polmoni. Anche se si verifica più comunemente negli anziani, l’embolia polmonare può colpire anche i giovani, specialmente in presenza di determinati fattori di rischio.

L'embolia Polmonare nei Giovani

Cause e Fattori di Rischio di Embolia Polmonare nei Giovani

Anche se nei giovani è meno comune, diversi fattori possono aumentare il rischio di sviluppare un’embolia polmonare:

1. Stile di Vita Sedentario e Immobilità Prolungata

  • Periodi prolungati di immobilità, come lunghi viaggi in aereo o auto, o l’uso di dispositivi elettronici per molte ore senza muoversi, possono aumentare il rischio di formazione di coaguli, specialmente nelle gambe.

2. Uso di Contraccettivi Orali e Terapie Ormonali

  • Gli anticoncezionali a base di estrogeni e alcuni trattamenti ormonali possono aumentare il rischio di coagulazione del sangue, soprattutto nelle giovani donne. È un rischio maggiore per chi ha una predisposizione genetica alla coagulazione.

3. Fumo e Stile di Vita Non Salutare

  • Il fumo è un importante fattore di rischio per l’embolia polmonare, poiché danneggia i vasi sanguigni e aumenta la probabilità di formazione di coaguli. Se associato all’uso di contraccettivi orali, il rischio è ancora più elevato.

4. Disturbi della Coagulazione del Sangue (Trombofilia)

  • Alcune condizioni genetiche, come il fattore V di Leiden o la mutazione della protrombina, aumentano la tendenza alla formazione di coaguli. Questi disturbi possono essere ereditari e rappresentano un rischio significativo di embolia polmonare nei giovani.

5. Interventi Chirurgici o Traumi Recenti

  • Le procedure chirurgiche, in particolare interventi ortopedici o chirurgici maggiori, aumentano il rischio di coaguli di sangue. Il riposo forzato e l’immobilità dopo un intervento o una frattura possono facilitare la formazione di trombi.

6. Obesità

  • L’obesità può aumentare il rischio di trombosi venosa profonda e, di conseguenza, di embolia polmonare. Questo è particolarmente vero per i giovani con uno stile di vita sedentario.

7. Condizioni Mediche e Fattori Genetici

  • Patologie come il cancro, malattie autoimmuni (come il lupus) o altre condizioni infiammatorie possono aumentare la probabilità di coaguli di sangue.

Sintomi dell’Embolia Polmonare nei Giovani

I sintomi dell’embolia polmonare possono variare in intensità e non sempre sono facilmente riconoscibili. I più comuni includono:

  1. Respiro Corto e Affanno Improvviso: Spesso è uno dei primi sintomi e può comparire anche a riposo. Può essere progressivo o acuto.
  2. Dolore al Petto: Il dolore può essere simile a una sensazione di pressione o pungere come un “colpo di coltello”, e peggiora con la respirazione profonda.
  3. Tosse: Può essere accompagnata da espettorato con tracce di sangue (emottisi) in alcuni casi.
  4. Battito Cardiaco Accelerato (Tachicardia): Il cuore aumenta il ritmo per compensare il ridotto apporto di ossigeno.
  5. Sensazione di Vertigine o Svenimento: Il ridotto flusso sanguigno può causare sintomi come capogiri o perdita di coscienza.
  6. Gonfiore e Dolore alla Gamba (Trombosi Venosa Profonda): In alcuni casi, la gamba può diventare gonfia, dolente o calda, indicando un possibile coagulo nelle vene profonde.

Nota: Alcuni sintomi possono essere lievi o simili a quelli di altre condizioni respiratorie, quindi è essenziale rivolgersi a un medico se si sospetta un’embolia polmonare.


Diagnosi dell’Embolia Polmonare

Se si sospetta un’embolia polmonare, il medico può eseguire diversi test diagnostici:

  1. Esame del Sangue (D-Dimero): Un test D-dimero misura frammenti di coagulo nel sangue. Un valore elevato può indicare una trombosi.
  2. Tomografia Computerizzata (Angio-TAC): L’angio-TAC consente di visualizzare i vasi polmonari per rilevare un’eventuale ostruzione.
  3. Ecografia delle Gambe: È usata per individuare eventuali coaguli nelle vene delle gambe, specialmente in caso di trombosi venosa profonda.
  4. Scintigrafia Ventilazione-Perfusione (V/Q): Questo esame rileva eventuali aree dei polmoni che non ricevono un flusso sanguigno adeguato.
  5. Ecocardiogramma: Può essere usato per verificare la presenza di un aumento della pressione polmonare o di problemi cardiaci associati.

Consiglio: Rivolgersi immediatamente a un medico se si riscontrano sintomi improvvisi come dolore al petto, affanno o gonfiore alle gambe.


Trattamento dell’Embolia Polmonare

Il trattamento per l’embolia polmonare dipende dalla gravità della condizione e può includere:

1. Farmaci Anticoagulanti

  • Gli anticoagulanti, come l’eparina o il warfarin, aiutano a prevenire la formazione di nuovi coaguli e a ridurre la crescita di quelli esistenti. Nei casi meno gravi, possono essere prescritti anticoagulanti orali diretti (DOAC).

2. Trombolitici

  • Nei casi più gravi, i trombolitici (farmaci che sciolgono i coaguli) possono essere somministrati per dissolvere rapidamente il coagulo. Questi farmaci sono utilizzati solo in situazioni di emergenza a causa dei rischi di sanguinamento.

3. Filtro nella Vena Cava Inferiore

  • Un filtro può essere posizionato nella vena cava per impedire ai coaguli di raggiungere i polmoni. È una procedura riservata a pazienti che non possono assumere anticoagulanti.

4. Interventi Chirurgici

  • In situazioni gravi, può essere necessario rimuovere il coagulo con un intervento chirurgico. Questa procedura viene eseguita solo nei casi di emergenza.

Nota: Il trattamento è importante non solo per eliminare il coagulo attuale, ma anche per prevenire futuri episodi di embolia polmonare.


Prevenzione dell’Embolia Polmonare nei Giovani

1. Muoversi Regolarmente

  • Se si passa molto tempo seduti, come durante lunghi viaggi o al lavoro, è fondamentale alzarsi e muoversi ogni tanto. Fare esercizi di allungamento e movimento delle gambe può aiutare a prevenire la formazione di coaguli.

2. Mantenere un Peso Salutare

  • Mantenere un peso corporeo sano riduce il rischio di coagulazione del sangue e migliora la salute generale.

3. Evitare il Fumo

  • Il fumo danneggia i vasi sanguigni e aumenta il rischio di coaguli. Evitare il fumo è essenziale per ridurre il rischio di embolia polmonare.

4. Usare Calze a Compressione

  • In situazioni di immobilità prolungata, come i viaggi lunghi, le calze a compressione possono aiutare a migliorare la circolazione e prevenire i coaguli nelle gambe.

5. Parlare con il Medico di Fattori di Rischio Genetici

  • Se si ha una storia familiare di disturbi della coagulazione, come il fattore V di Leiden, è consigliabile discuterne con il medico. Esistono test genetici che possono rilevare queste condizioni.

Consiglio: Se si utilizzano contraccettivi orali o si è recentemente sottoposti a interventi chirurgici, parlare con il medico dei fattori di rischio per adottare misure preventive.


Domande Frequenti sull’Embolia Polmonare nei Giovani

L’embolia polmonare è frequente nei giovani?
L’embolia polmonare è meno comune nei giovani, ma può verificarsi in presenza di fattori di rischio come immobilità, disturbi

della coagulazione, fumo e contraccettivi orali.

Come posso capire se ho un’embolia polmonare o solo un attacco di panico?
L’embolia polmonare causa sintomi fisici più intensi e prolungati, come dolore al petto persistente e mancanza di respiro, che non migliorano rapidamente. In caso di dubbio, è importante rivolgersi a un medico.

Posso evitare l’embolia polmonare facendo esercizio fisico?
L’attività fisica regolare aiuta a mantenere una buona circolazione e può ridurre il rischio di coaguli, ma non elimina del tutto il rischio se ci sono altri fattori predisponenti.

Gli anticoagulanti prevengono futuri episodi di embolia polmonare?
Sì, gli anticoagulanti riducono il rischio di nuovi coaguli. Il medico decide la durata del trattamento in base alla storia clinica e ai fattori di rischio individuali.

Posso sviluppare un’embolia polmonare anche se sono in buona salute?
Sì, è possibile, soprattutto in presenza di fattori come lunghi periodi di immobilità, interventi chirurgici recenti o predisposizione genetica, anche in persone altrimenti in buona salute.

Cosa fare in caso di sintomi sospetti?
In presenza di sintomi come mancanza di respiro, dolore al petto e gonfiore a una gamba, è consigliabile cercare assistenza medica immediata.


L’embolia polmonare nei giovani è una condizione seria che richiede diagnosi e trattamento tempestivi. Comprendere i fattori di rischio e adottare strategie di prevenzione può aiutare a ridurre significativamente la probabilità di sviluppare questa patologia.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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