Benefici della menopausa tardiva

Introduzione

La menopausa tardiva, che si manifesta dopo i 55 anni, è un fenomeno meno comune rispetto alla menopausa che avviene solitamente tra i 45 e i 55 anni. Sebbene ci siano preoccupazioni riguardanti i rischi per la salute associati alla menopausa tardiva, come l’aumento del rischio di alcuni tumori ormono-dipendenti, ci sono anche numerosi benefici della menopausa tardiva per la salute generale e il benessere della donna. Capire questi vantaggi può aiutare le donne a vivere con maggiore serenità questo periodo di cambiamento.

Tutti i benefici della menopausa tardiva

La menopausa tardiva presenta alcuni importanti benefici, legati principalmente alla presenza prolungata di estrogeni nel corpo. Gli estrogeni sono ormoni prodotti dalle ovaie che giocano un ruolo cruciale nella salute femminile, influenzando il sistema cardiovascolare, le ossa e la pelle. Una menopausa tardiva prolunga l’esposizione agli estrogeni, con effetti positivi su vari aspetti della salute.

1. Protezione contro l’osteoporosi

Uno dei principali vantaggi della menopausa tardiva è una maggiore protezione contro l’osteoporosi. Gli estrogeni contribuiscono a mantenere la densità ossea, proteggendo le donne dal rischio di fratture e dalla perdita di massa ossea. Le donne che vanno in menopausa più tardi beneficiano di livelli di estrogeni più alti per un periodo di tempo più lungo, riducendo così il rischio di osteoporosi rispetto a quelle che sperimentano la menopausa precoce o nella norma.

2. Migliore salute cardiovascolare

Gli estrogeni hanno effetti protettivi sul sistema cardiovascolare, contribuendo a mantenere i vasi sanguigni flessibili e a ridurre l’accumulo di colesterolo nelle arterie. Le donne che sperimentano una menopausa tardiva mantengono questi benefici ormonali per più tempo, il che può tradursi in una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari come infarto e ictus. La presenza di estrogeni aiuta a regolare i livelli di colesterolo e promuove una circolazione sanguigna più sana.

3. Maggiore benessere emotivo e cognitivo

Gli estrogeni giocano un ruolo importante anche nella salute mentale. Mantengono i livelli di serotonina, il neurotrasmettitore associato al buon umore, e possono aiutare a prevenire i sintomi depressivi spesso associati alla menopausa. Le donne che vanno in menopausa più tardi possono sperimentare meno sintomi di depressione e ansia rispetto a quelle che entrano in menopausa precocemente. Inoltre, alcuni studi hanno suggerito che l’esposizione prolungata agli estrogeni può proteggere contro il deterioramento cognitivo e ridurre il rischio di malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer.

4. Prolungata fertilità

Un beneficio pratico della menopausa tardiva è una fertilità prolungata. Sebbene la capacità di concepire naturalmente tenda a diminuire con l’età, le donne con una menopausa tardiva hanno una finestra di fertilità più lunga. Questo può essere un vantaggio per chi desidera concepire in età avanzata, anche se bisogna tenere in considerazione che, indipendentemente dall’età della menopausa, la fertilità comincia comunque a diminuire in modo significativo dopo i 35 anni.

5. Pelle e capelli più sani

Gli estrogeni sono fondamentali per mantenere l’elasticità della pelle e prevenire l’assottigliamento dei capelli. Le donne con menopausa tardiva possono notare che la loro pelle rimane più liscia e meno incline a sviluppare rughe, e i loro capelli rimangono più folti e meno fragili. L’effetto protettivo degli estrogeni sulla produzione di collagene aiuta a mantenere la pelle più tonica e idratata, ritardando i segni dell’invecchiamento.

6. Meno sintomi menopausali per un periodo prolungato

Le donne che sperimentano una menopausa tardiva tendono a manifestare i sintomi tipici della menopausa, come vampate di calore, secchezza vaginale e sbalzi d’umore, più tardi rispetto alle altre donne. Questo permette loro di godere di un periodo di vita più lungo senza i disturbi legati al calo degli estrogeni. Anche se questi sintomi si manifestano in età più avanzata, la durata dell’esposizione prolungata agli estrogeni può rendere i sintomi meno intensi o più gestibili.

7. Migliore funzione sessuale

Tra i benefici della menopausa tardiva è importante la produzione di estrogeni che contribuiscono alla salute sessuale, mantenendo la lubrificazione vaginale e il desiderio sessuale. Una menopausa tardiva può significare una migliore funzione sessuale per un periodo di tempo più lungo, con meno secchezza vaginale e un aumento del desiderio rispetto alle donne che entrano in menopausa più giovani. Ciò può migliorare il benessere generale e la qualità delle relazioni.

menopausa tardiva
Benefici della menopausa tardiva

Tabella riassuntiva sui benefici della menopausa tardiva

BeneficioDettaglio
Protezione contro l’osteoporosiMaggiore densità ossea e minore rischio di fratture grazie all’esposizione prolungata agli estrogeni.
Salute cardiovascolareRidotto rischio di malattie cardiovascolari grazie all’effetto positivo degli estrogeni sui vasi sanguigni e sul colesterolo.
Benessere emotivo e cognitivoMigliore stabilità emotiva e potenziale riduzione del rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Fertilità prolungataProlungata capacità riproduttiva, con una finestra di fertilità estesa.
Pelle e capelli più saniPelle più elastica e capelli più folti, grazie all’effetto degli estrogeni sulla produzione di collagene e idratazione.
Funzione sessuale migliorataMigliore lubrificazione vaginale e mantenimento del desiderio sessuale per un periodo di tempo più lungo.

Conclusione sui benefici della menopausa tardiva

La menopausa tardiva offre una serie di benefici per la salute femminile, legati principalmente alla prolungata presenza di estrogeni nel corpo. Questi ormoni non solo proteggono le ossa e il cuore, ma contribuiscono anche a mantenere un benessere emotivo e fisico più a lungo. Tuttavia, è importante monitorare la salute con il medico, poiché una menopausa tardiva può anche comportare alcuni rischi, come un aumentato rischio di tumori ormono-dipendenti. Comprendere i vantaggi e i potenziali rischi della menopausa tardiva può aiutare le donne a gestire al meglio questa fase della vita, adottando uno stile di vita che favorisca la salute e il benessere.

Domande Frequenti sulla menopausa tardiva

1. Chi può sperimentare una menopausa tardiva?
Le donne che hanno una storia familiare di menopausa tardiva o che non fumano possono avere una menopausa più tardiva. Consiglio: Mantieni uno stile di vita sano per promuovere la salute ormonale.

2. Cosa causa una menopausa tardiva?
Fattori genetici, abitudini di vita salutari e l’assenza di determinate patologie possono contribuire a ritardare la menopausa. Consiglio: Segui una dieta equilibrata e ricca di fitoestrogeni per supportare la salute ormonale.

3. Quando si verifica la menopausa tardiva?
La menopausa tardiva si manifesta generalmente dopo i 55 anni, rispetto all’età media di 45-55 anni per la menopausa normale. Consiglio: Consulta un medico se noti cambiamenti nel ciclo mestruale oltre i 55 anni.

4. Come influisce la menopausa tardiva sulla salute cardiovascolare?
Tra i benefici della menopausa tardiva è importante la produzione di estrogeni che proteggono il cuore mantenendo i vasi sanguigni sani. Le donne con menopausa tardiva godono di questo beneficio più a lungo. Consiglio: Monitora regolarmente la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.

5. Dove trovare supporto per la menopausa tardiva?
Puoi rivolgerti a ginecologi ed endocrinologi per un monitoraggio ormonale e partecipare a gruppi di supporto online o locali. Consiglio: Fai regolari controlli medici per prevenire eventuali complicazioni.

6. Perché è importante riconoscere una menopausa tardiva?
È essenziale per monitorare la salute a lungo termine e prevenire eventuali rischi associati, come il cancro al seno o all’endometrio. Consiglio: Programma screening regolari per la salute ginecologica e oncologica.

Referenze bibliografiche

Graziottin et al; L’Endocrinologo. 2022; 23(3): 281–289. Italian. doi: 10.1007/s40619-022-01073-w

Fitz et al; Menopause. 2023 Sep 1; 30(9): 913–919. doi: 10.1097/GME.0000000000002229

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Rosa Curci

Biologa, PhD, esperta in area materno-infantile. Scrivo su argomenti come salute femminile, infertilità, fitness, nutrizione sul mio blog rosacurci.com.

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